Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 11:45 del 27 Luglio 2018

Firenze, al via la festa di Sinistra italiana: “Persi nostri valori. Ripartire? Solo se torniamo a difendere gli ultimi”

Icona dei commenti Commenti

“Le persone non vogliono nemmeno più sentire la parola sinistra. Non la vogliono più sentire perché la associano ad aspetti negativi nei confronti della loro vita quotidiana: i tagli alla sanità, all’istruzione, ai diritti”. È una delle voci dei partecipanti alla Festa Nazionale di Sinistra Italiana per LeU, in corso fino a domenica 29 luglio all’Area Festa d’Estate del Varlungo (Firenze). Durante la serata si sono tenuti dibattiti su democrazia, costituzione e urbanismo con esponenti di varie formazioni di sinistra appartenenti a Liberi e Uguali, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana e MdP-Art.1. “Bisogna ritornare a difendere i più deboli e stare dalla parte degli ultimi, cosa che purtroppo ultimamente la sinistra non ha fatto”, spiega Paola Borghesi, 60 anni, militante di sinistra da quando aveva 14 anni e figlia di un partigiano, “chi ha distrutto una certa visione che poteva avere la sinistra è stato il governo Renzi“. Ripartire dagli ideali comuni per cercare di superare le divisioni. “Siamo in un momento buio come non mai. In cui la gente ha perso -non per colpa sua- ogni speranza e tende a rifarsela con chi è più povero di lui. Ma se levi i diritti delle persone, dei migranti, dopo toccheranno i tuoi”, spiega Enrico Solito, medico di Emergency. “Dei valori veri di sinistra, persi da tanto tempo, adesso abbiamo bisogno più che mai”, conclude Lavinia Marchiani

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione