Il mondo FQ

Diritti

Ultimo aggiornamento: 16:46 del 20 Marzo 2018

Stereotipi di genere, “i ragazzi si immaginano ingegneri e medici, le ragazze insegnanti. Preconcetti trasmessi in famiglia”

Icona dei commenti Commenti

“Il futuro è come lo vuoi”. A dirlo alle bambine e ragazze che devono decidere che cosa fare da grandi sono le role model che partecipano al progetto internazionale Inspiring girls, portato in Italia nel 2017 da Valore D. Che il 20 marzo ha presentato una campagna video (in onda su Real Time) per presentare l’iniziativa raccontata sull’ultimo numero di Fq Millennium, il mensile diretto da Peter Gomez.

Valore D, che​ raggruppa grandi imprese impegnate a sostenere la leadership femminile in Italia, ha anche diffuso i risultati di una ricerca Ipsos condotta tra ragazzi e ragazze delle scuole medie​. Quello che emerge ​è una visione del futuro ancora fortemente influenzata dagli stereotipi di genere. Mentre i ragazzi si immaginano ingegneri, medici o informatici, le loro compagne aspirano ad essere insegnanti, veterinarie o avvocat​esse​. ​Queste aspettativ​e sono fortemente influenzate dalla famiglia​. Ancora oggi infatti un genitore su due ritiene che sia più facile per un maschio fare carriera e quasi l’80% crede che tocchi alle figlie occuparsi della famiglia​. Questo nonostante il 40%​​ riconosc​a che le ragazze hanno più facilità nello studio, sono più sicure di sé e più ambiziose.

Risultato: quattro ragazze su 5 pensano che saranno loro a occuparsi maggiormente della famiglia e in questo anche i ragazzi sono sostanzialmente d’accordo (poco più di 3 su 5). E il 56% delle studentesse delle medie è convinta che i compagni abbiano più possibilità di farsi strada nel mondo del lavoro.

Non solo: altrettanto potenti restano i preconcetti sui campi più o meno “adatti” ai due sessi. Per la metà dei genitori intervistati la bravura nelle materie scientifiche (in particolare l’informatica) è appannaggio dei maschi, mentre le femmine sono più brave in italiano, storia, geografia e lingue straniere. In questo quadro Inspiring girls, progetto fondato dall’avvocatessa internazionale Miriam González Durántez, punta a proporre modelli e messaggi che vadano al di là degli stereotipi. Portando nelle classi seconde e terze delle scuole medie – il momento in cui si decide il futuro percorso di studi – la testimonianza di donne che svolgono mestieri e ruoli tradizionalmente maschili

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione