Pif non resiste dal testimoniare con un suo personalissimo diario le elezioni politiche, mentre De André diventa una fiction su RaiUno. Ritorna Alessandro Cattelan con lo show che porta il suo nome e Manuel Agnelli cerca un po’ di Ossigeno in Rai. E poi il tormentone di SanRemo 2018 con il suo messaggio d’avanguardia che nasce fuori dal palco dell’Ariston e viaggia sul web con i The Jackal che rapiscono Favino e collaborano con Pippo Baudo.

Il Candidato va alla elezioni (Tv8)

Davide Venturi: Pif avvicina la politica allo spettatore più di quanto riescano i politici stessi. La sua buona tv cambia il punto di vista, mentre la vecchia tribuna politica non ne ha il tempo – Voto 7,5

Riccardo Marra: La ricetta è quella de Il Testimone o del Marziano, quelli di Pif sono occhi necessari, peccato (o per fortuna?) che nella TV di oggi sono solo due – Voto 8

E poi c’è Cattelan – 4a stagione (Sky)

DV: Abolito il tempo morto, rinviate al mittente le solite domande e la prova della Gabanelli sulla differenziata è da Oscar Tv. – Voto 7

RM: Nulla, non ce la faccio. Dovrei essere più moderato, ma quello di Cattelan è uno show di cui sono dipendente quasi fosse una serie TV. Giochi, belle chiacchiere, zero buonismo – Voto 9

Fabrizio De André – Principe Libero (RaiUno)

DV: Andresti a donne con un manuale di diritto? Dice De André al fratello. Bella fiction, ma per raccontare Faber non era il linguaggio adatto – Voto 6-

RM: D’accordo con te. Assente ingiustificata la poesia, assente la fascinazione di un autore controverso. La fiction TV appiattisce anche l’interpretazione magistrale di Luca Marinelli – Voto 5

Le TelePagelle di febbraio – Promossi Cattelan e Agnelli. La fiction appiattisce De Andrè

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