Cinema

Film in uscita al cinema, cosa vedere e non nel fine settimana del 26 gennaio

CHIAMAMI COL TUO NOME di Luca Guadagnino, BIGFOOT JUNIOR di Jeremy Degruson e Ben Stassen, MADE IN ITALY di Luciano Ligabue, PARADISE di Andrei Konchalovsky, LA TESTIMONIANZA di Amichai Greenberg e DOWNSIZING di Alexander Payne: anticipazioni e recensioni

di Anna Maria Pasetti e Davide Turrini

DOWNSIZING di Alexander Payne. Con Matt Damon, Christoph Waltz, Chau Hong. Usa 2017. Durata 140’. Voto 1,5/5 (DT)

Paul Safranek (Damon dalle tempie ingrigite e con una pancetta da primato) è un terapista occupazionale che dà consigli posturali agli operai di una macelleria di Omaha (Nebraska). Assieme alla moglie Audrey accetta di andare a vivere a Leisureland comprensorio di umani piccini piccini che si sta sempre più espandendo nel New Mexico, spazio che è frutto di un esperimento del rimpicciolimento di esseri umani avvenuto in un laboratorio norvegese. Per la coppia sarebbe la soluzione di molti problemi economici, mentre per la società la novità sta nell’occupare meno spazio sul pianeta terra, consumare meno cibo e produrre pure meno rifiuti, quindi addio crisi di sovrappopolazione. Solo che qualcosa nella trasformazione fisico-corporea della coppia non va come deve andare. Un po’ satira sociale, un po’ fantascienza, e tanto humor spompato, Downsizing ha un’intuizione buffa iniziale, prosegue con un’imbarazzante ammosciarsi narrativo e visivo da circa metà film, fino ad una conclusione in cui letteralmente film, idea e afflato poetico spariscono. Comprimari raffazzonati e impalpabili. Alcune inquadrature in sottofinale tra i fiordi norvegesi sono pure tirate via. Se poi qualcuno arriva alla fine senza essere scappato, nemmeno si ricorda del pippone etico sul cambiamento climatico che soggiace tematicamente inerme alla base del film.

Film in uscita al cinema, cosa vedere e non nel fine settimana del 26 gennaio - 6/6
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione