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Matcha, le cose da sapere su questa (amatissima) varietà di tè

Un protagonista di tendenze e mode dell'ultimo anno è senza alcun dubbio il tè Matcha, la qualità pregiatissima e delicata di tè verde che nell'arco di breve tempo ha raggiunto popolarità e diffusione elevatissime, anche nel mondo della rete. Cappuccini, smoothie rinfrescanti e aromatizzanti per dolci e ricette salate sempre più nuove, veloci e golose, sono molti i modi per consumarlo. Ma cosa si nascondo dietro al mondo di questa varietà di tè?

di F. Q.

Il parere dell’esperta

A costo di spegnere entusiasmi e passioni smodate è quanto mai necessario sfatare voci alimentate dall’industria del benessere; a questo proposito domandiamo alla Dottoressa Greta Rondini, biologa e nutrizionista, di fare luce su controindicazioni e benefici di questa nuovo trend alimentare..

E’ vero che il tè Matcha favorisce la perdita di peso? “Ad essere davvero onesti questa è una forzatura alimentata dalle voci in rete. Il consumo di infuso Matcha, preparato secondo la tradizione riduce i valori di glicemia, trigliceridi e tassi di LDL, ovvero il colesterolo cattivo. Naturalmente, alla lunga può portare anche a un calo di peso, ma solo se abbinato a un regime alimentare adeguato”, spiega la dottoressa.

E’ davvero energizzante per via dell’alto alto tasso di teina? “Il consumo è consigliabile a tutti quanti e ad ogni ora del giorno o ci sono delle controindicazioni? “Le sue proprietà lo rendono un prodotto corroborante, adatto per una sferzata di energia (sia mentale che fisica). Il suo consumo è indicato nelle prime ore del mattino o del pomeriggio. Teniamo presente che non si tratta del classico tè verde da consumare con dolcetti e fette biscottate: i suoi impieghi sono molteplici e tutti ugualmente piacevoli. Tuttavia, la cosa importante da ricordare è che, se avete problemi di insonnia, è sconsigliato il consumo nel tardo pomeriggio o nelle ore serali. In linea di massima lo considero un prodotto indicato per tutti, tranne alcune rare eccezioni”.

Infine, il Matcha è promosso prodotto antiossidante e antitumorale: mito o verità? “Questa volta si tratta di un dato reale – conclude la dottoressa Rondini – Agisce sugli agenti di invecchiamento anche a livello genetico, grazie ad una categoria di antiossidanti: le catechine. Per quanto riguarda le proprietà antitumorali, funziona sia a livello preventivo sull’organismo che in caso di malattia, bloccando l’espansione e in alcuni casi agevolando un processo di regressione delle cellule cancerose. In linea con alcune forme di diabete aiuta la prevenzione e mantiene sano ed efficiente l’organismo. Tutto sommato, tra le varie mode nate nell’ultimo anno considero, il consumo di matcha, una delle più salutari e positive.

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