Il mondo FQ

Sondaggi elettorali, M5s è stabilmente il primo partito. Il centrodestra unito al 34%, Pd in calo e Renzi solo 6° leader

Secondo il sondaggio di Ixé per Radio Rai1, i Cinque Stelle sono al 28 per cento e il Partito Democratico fa segnare una lieve flessione. Forza Italia e Lega, con Fratelli d'Italia, raggiungono il 34%. Nella classifica sulla fiducia nei leader, il primo posto è occupato da Paolo Gentiloni, mentre Matteo Renzi è solo sesto
Sondaggi elettorali, M5s è stabilmente il primo partito. Il centrodestra unito al 34%, Pd in calo e Renzi solo 6° leader
Icona dei commenti Commenti

Il centrodestra rafforza il suo primato, con il M5s stabilmente primo partito e il Pd ancora in calo in seconda posizione. È quanto emerge da un sondaggio dell’Istituto Ixè per Radio Rai 1. Nelle intenzioni di voto il M5s è al 28% (era la scorsa settimana al 27,9) mentre il Pd è ora al 23,4% (era 23,8).  Appena 40 giorni fa, sempre secondo Ixè, aveva 4 punti percentuali in più. Il blocco di centrodestra è in vantaggio sia sul centrosinistra che sui Cinque Stelle: considerando le tre forze principali (Fi-Lega-Fdi) sfiora il 34%.

All’interno del centrodestra la prima posizione è occupata da una Forza Italia in crescita al 15,8% (15,5), la seconda da una Lega in calo al 13,1% (13,5), seguita da Fratelli d’Italia in crescita al 5% (4,8). A sinistra Sinistra Italiana è al 3 per cento (2,7) e Mdp al 3,2% (3,3). Legge flessione invece per i centristi di Alternativa Popolare sono ora al 2% (2,1). Altri di centrodestra al 3,9% (4,1) e altri di centrosinistra al 2,6 per cento (2,3).

Nella classifica sulla fiducia nei leader, il primo posto è occupato, con distacco, da Paolo Gentiloni con il 35%. A seguire: Luigi Di Maio con il 29%, Pietro Grasso con il 28 per cento, Salvini con il 26%, Giorgia Meloni e Matteo Renzi alla pari con il 25, Giuliano Pisapia e Beppe Grillo con il 23%, Silvio Berlusconi si ferma invece al 22% e Pier Luigi Bersani al 20%.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione