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Cronaca

Ultimo aggiornamento: 10:56 del 11 Giugno 2017

Addio a don Fanfani: storia del prete-operaio che difese umili e lavoratori. E diventò un simbolo anche per la Cgil

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Mentre Papa Francesco il 20 giugno salirà a Barbiana a rendere omaggio al prete scomodo don Lorenzo Milani, nei giorni scorsi è morto, a 82 anni, un altro sacerdote inviso alle gerarchie ecclesiastiche: don Renzo Fanfani, parroco a Avane, Empoli. Uno dei primi preti operai italiani. Cresciuto nella Firenze di Giorgio La Pira e padre Ernesto Balducci. Grande difensore, in nome del Vangelo, dei principi della Costituzione e dei diritti dei lavoratori. A tal punto che la Cgil, nel 2006 inserì in 100 ritratti di lavoratori dalle storie emblematiche anche quello di don Fanfani.

“Sento che dovrei fare scelte più radicali. Dovrei di nuovo buttare il cappello per aria. Poi trovo un sacco di scuse, di giustificazioni ma è soltanto per il fatto che il fisico non reagisce più…”, confessa Fanfani nel video realizzato da Maria Zipoli e Pippo Onorati per il centenario della Cgil. La croce e il martello. Una storia molto umana, toccante, forse la più applaudita dal popolo della Cgil. Ilfattoquotidiano.it ripropone il video in omaggio ad un prete amante della libertà e sempre schierato dalla parte dei più umili e dei lavoratori.

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