Il mondo FQ

Cronaca

Ultimo aggiornamento: 10:52 del 23 Dicembre 2016

Salerno-Reggio Calabria, Gentiloni mette una pezza alle promesse di Renzi: “Dichiariamo guerra a un luogo comune”

Icona dei commenti Commenti

“Abbiamo mantenuto la parola di un impegno che avevamo preso di fronte a tutti gli italiani e a mezzo il mondo”. Il presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni festeggia per quello che governo e Anas chiamano il completamento dell’A3 o meglio la chiusura dei grandi cantieri. Restano almeno 58 chilometri che dovevano essere ammodernati e che, invece, non sono stati neanche appaltati. Tuttavia la sensazione è che al premier e al ministro delle infrastrutture Graziano Delrio tocchi mettere una pezza alle promesse fatte da  Matteo Renzi nel febbraio scorso quando davanti ai giornalisti diede a tutti appuntamento al 22 dicembre per l’inaugurazione della Salerno-Reggio Calabria che ieri è stata ribattezzata “autostrada del Mediterraneo”.

“Dichiariamo guerra a un luogo comune – ha affermato Gentiloni -. Non me la prendo con chi ha fatto ironia sulla possibilità che si riuscissero a completare questi lavori. È comprensibile. Ma questo ritardo è assolutamente colmato”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione