Il mondo FQ

Siria, no a “tregua di 7 giorni ad Aleppo”: la Russia mette ancora il veto all’Onu

Commenti

Mosca pone ancora una volta il veto ad una risoluzione sulla Siria. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha votato un documento che chiedeva “una tregua di sette giorni ad Aleppo” e la garanzia da tutte le parti di un’attuazione immediata della cessazione delle ostilità. Russia e Cina hanno detto no. Il testo, proposto da Spagna, Egitto e Nuova Zelanda, ha ricevuto 11 voti a favore una astensione e tre contrari, fra cui appunto Mosca e Pechino che hanno diritto di veto.

Fino all’ultimo momento Mosca ha provato a rinviare la votazione: l’ambasciatore russo al Palazzo di Vetro, Vitaly Churkin aveva chiesto di ritardare il voto per ragioni procedurali, poiché il documento era stato messo a disposizione per essere votato meno di 24 ore prima, difendendo la necessità di aspettare il risultato dei negoziati fra Russia e Stati Uniti sul ritiro dei ribelli da Aleppo est. La richiesta è stata definita dagli Stati Uniti “soltanto una scusa“.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione