Napoli 7.5. Eviterei le erezioni multiple per Maksimovic, che è appunto Maksimovic e non Baresi, mentre Milik può regnare con media grazia. Mertens è sublime, Insigne sta marcando visita da un bel po’. Folle contestare Gabbiadini. Si giocherà il secondo posto con Inter e Roma, ma l’adorabile Commodoro Marxista Sarri deve darsi una calmata.
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Calciomercato, i voti: 9.5 alla Juve, 5- al Milan. E le altre? Le pagelle di Ten Talking Points - 3/8
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- 14:54 - Omicidio Michelle Causo, i genitori: "Ha ucciso nostra figlia ma dal carcere va su Instagram"
Roma, 16 giu. (Adnkronos) - "L'assassino di nostra figlia cosa fa in carcere? Un corso di informatica, proprio lui che ha alle spalle una accusa per aver tentato di estorcere soldi alle ragazze, minacciandole con foto ritoccate ad arte. Non solo. Dalla stessa struttura minorile di Treviso, che nulla ha a che fare con l'istituto penitenziario dove era stato recluso in un primo momento a Roma, a quanto ci risulta starebbe creando profili Instagram sempre nuovi con i quali visualizzare di volta in volta quelli delle amiche di Michelle". Lo denunciano all'Adnkronos Gianluca e Daniela Causo, genitori di Michelle, uccisa un anno fa a Primavalle e gettata in un carrello della spesa accanto ai secchioni dell'immondizia.
"Avevo già fatto presente la cosa - spiega il padre della ragazza - ma le mie segnalazioni anche al carcere di Treviso sono cadute nel vuoto. Poi una decina di giorni fa ci ha chiamati una amica di nostra figlia, dicendo che tra le visualizzazioni del suo profilo Instagram ne compariva una secondo lei riconducibile all'assassino di Michelle, ovviamente sotto falso nome ma con la sua foto chiaramente riconoscibile". "Nel tempo - denunciano i genitori - a quanto ci hanno riferito ha contattato altri amici, o almeno, quelli che lui credeva suoi amici ma che dopo i fatti naturalmente gli hanno voltato le spalle. Ha scritto a decine di persone. Ma è una cosa che si può fare?".
Nell'istituto penale per i minorenni di Treviso, il ragazzo oggi 18enne è recluso insieme ad altri 13 detenuti, due in più rispetto alla capienza regolamentare. Fonti interne alla Polizia Penitenziaria confermano la possibilità per tutti di accedere al corso di informatica e a laboratori vari. "Lui è sicuramente un ragazzo esuberante - dice all'Adnkronos Aldo Di Giacomo, segretario generale della S.Pp. - ma l'accesso ai social non è mai autorizzato", puntualizza, spiegando che il sindacato "chiederà verifiche" sulla denuncia dei genitori di Michelle.
"Gli insegnassero l'educazione civica - interviene la mamma - altro che informatica". "Non è possibile, dopo che ti ammazzano una figlia in quel modo, subire pure questa umiliazione. Adesso basta. Chiediamo che la giustizia faccia il proprio dovere, non che gli diano ospitalità lasciandolo libero di guardare i profili social delle amiche della sua vittima".
L'avvocato Daniele Meles, difensore del giovane cingalese reo confesso arrestato e attualmente sotto processo per aver ucciso Michelle Causo il 28 giugno dello scorso anno proprio in casa sua, contattato dall'Adnkronos in merito a quanto segnalato dai genitori della vittima, dice: "Non posso confermare né smentire. Non mi risulta assolutamente che abbia accesso al computer, ma potrei anche sbagliare". (di Silvia Mancinelli)
- 14:43 - Russia, rivolta nel carcere di Rostov: uccisi 6 terroristi Isis, liberati ostaggi - Video
Mosca, 16 giu. (Adnkronos) - Rivolta nel centro di custodia cautelare a Rostov sul Don, in Russia. Sei detenuti per terrorismo, accusati di appartenere all'Isis, hanno preso in ostaggio due guardie carcerarie per alcune ore, prima di essere uccisi dai militari intervenuti. "Durante un'operazione speciale, i criminali sono stati eliminati e i dipendenti presi in ostaggio sono stati rilasciati e non sono rimasti feriti", hanno riferito in un comunicato i servizi penitenziari.
A quanto riporta la Tass, citando le forze dell'ordine, gli ostaggi erano un ufficiale operativo e un ispettore-supervisore. I sequestratori, armati di coltello, manganello di gomma e di un'ascia antincendio, chiedevano un'auto per lasciare il centro. Secondo le autorità, i prigionieri erano tenuti in celle diverse, ma esisteva un collegamento tra loro e la presa degli ostaggi era in preparazione da diversi mesi. Si indaga per capire se l'azione sia stata coordinata dall'esterno.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti il capo del servizio penitenziario federale russo per la regione di Rostov, nonché i rappresentanti delle forze dell'ordine e della procura. Nelle strade adiacenti al centro di custodia cautelare il traffico è stato limitato e il Dipartimento di Protezione Civile e Gestione delle Emergenze ha chiesto agli automobilisti di scegliere percorsi alternativi.
- 13:51 - Eni: al via 'Gasometro aperto' ad Ostiense, visite guidate con il Fai
Roma, 16 giu. (Adnkronos) - Eni inaugura la collaborazione con il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) aprendo al pubblico le porte del sito di proprietà che ospita il Gazometro di Roma Ostiense e lo fa con 5 appuntamenti domenicali da giugno a novembre 2024: un'occasione unica per entrare nel cuore del sito industriale e approfondirne passato, presente e futuro. Il Fondo per l’Ambiente Italiano supporta Eni nelle visite guidate. Con questa iniziativa Eni prosegue nel percorso di valorizzazione del processo di rigenerazione urbana di un’area di oltre 12 ettari, che negli ultimi anni ha visto la trasformazione di un luogo a vocazione industriale – l’ex Officina San Paolo (nome originario dell’area del Gazometro Ostiense) utilizzata nei primi del Novecento per la produzione e stoccaggio del gas per l'illuminazione di Roma – in un polo di innovazione tecnologica sostenibile.
Il Complesso Eni del Gazometro, che ospita il distretto di innovazione Road - Rome Advanced District, Joule - la Scuola di Impresa di Eni, Zero – l’acceleratore clean-tech del Fondo Nazionale Innovazione ed "Eni 2050 Lab" – il nuovo polo dedicato alle tecnologie di punta dell'area ricerca e sviluppo della società, rappresenta oggi, coerentemente con gli obiettivi e le strategie aziendali, una delle più significative trasformazioni urbane in atto nel quartiere Ostiense. Durante le visite guidate, non solo verrà ripercorsa la storia dell’area e il funzionamento dell’impianto nel secolo scorso, ma verranno anche raccontati il progetto di riqualifica ambientale portato avanti da Eni e le attività di sperimentazione avviate in campo scientifico, sociale, e culturale, come la recente collaborazione con Spazio Taverna che ha portato alla realizzazione della mostra “Energie Contemporanee, prima esposizione di 17 giovani artisti emergenti nell’ambito della rassegna “Arte al Gazometro”.
Oltre alle giornate di apertura, il sito sarà visitabile anche durante grandi eventi come Videocittà - il Festival della Visione (dal 5 al 7 luglio) e Maker Faire Rome - The European Edition (dal 25 al 27 ottobre). L’iniziativa “Gazometro aperto” si estenderà per tutto il 2024 per un totale di 5 aperture straordinarie, con speciali visite guidate aperte a tutti e gratuite. E’ possibile prenotare la propria visita attraverso la piattaforma dedicata: enigazometro.it
Eni infatti, società integrata dell'energia, protagonista nello scenario della sicurezza energetica crede fermamente nel ruolo dell'innovazione in grado di accelerare la transizione verso un’energia sempre più sostenibile, investendo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie in grado di supportare l'evoluzione del settore facilitando l'incontro e la collaborazione tra i principali player di innovazione del quadrante: dall’Università Roma Tre al Talent Garden, dal Naba ai principali incubatori e acceleratori di impresa.
Forte dell’iniziativa che ha portato in passato alla valorizzazione delle Saline Conti Vecchi nell’area di Assemini (alle porte di Cagliari) in Sardegna, si rinnova oggi la collaborazione con il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano, dal 1975 impegnato nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano, per promuovere la conoscenza del Gazometro e del suo valore per la storia della città. A tale scopo Eni rende accessibile un luogo di straordinaria bellezza, avvalendosi dell’esperienza Fai per valorizzare il patrimonio architettonico e archeologico rappresentato dal Gazometro e dagli opifici circostanti. Il sito, infatti, simbolo della breve ma significativa parentesi industriale della città di Roma, è stato investito nel passato da un'importante funzione di produzione energetica ora diventa protagonista di una rigenerazione urbana nel segno dell’innovazione e della sostenibilità.
- 13:48 - Eni: al via 'Gasometro aperto' ad Ostiense, visite guidate con il Fai
Roma, 16 giu. (Adnkronos) - Eni inaugura la collaborazione con il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) aprendo al pubblico le porte del sito di proprietà che ospita il Gazometro di Roma Ostiense e lo fa con 5 appuntamenti domenicali da giugno a novembre 2024: un'occasione unica per entrare nel cuore del sito industriale e approfondirne passato, presente e futuro. Il Fondo per l’Ambiente Italiano supporta Eni nelle visite guidate. Con questa iniziativa Eni prosegue nel percorso di valorizzazione del processo di rigenerazione urbana di un’area di oltre 12 ettari, che negli ultimi anni ha visto la trasformazione di un luogo a vocazione industriale – l’ex Officina San Paolo (nome originario dell’area del Gazometro Ostiense) utilizzata nei primi del Novecento per la produzione e stoccaggio del gas per l'illuminazione di Roma – in un polo di innovazione tecnologica sostenibile.
Il Complesso Eni del Gazometro, che ospita il distretto di innovazione Road - Rome Advanced District, Joule - la Scuola di Impresa di Eni, Zero – l’acceleratore clean-tech del Fondo Nazionale Innovazione ed "Eni 2050 Lab" – il nuovo polo dedicato alle tecnologie di punta dell'area ricerca e sviluppo della società, rappresenta oggi, coerentemente con gli obiettivi e le strategie aziendali, una delle più significative trasformazioni urbane in atto nel quartiere Ostiense. Durante le visite guidate, non solo verrà ripercorsa la storia dell’area e il funzionamento dell’impianto nel secolo scorso, ma verranno anche raccontati il progetto di riqualifica ambientale portato avanti da Eni e le attività di sperimentazione avviate in campo scientifico, sociale, e culturale, come la recente collaborazione con Spazio Taverna che ha portato alla realizzazione della mostra “Energie Contemporanee, prima esposizione di 17 giovani artisti emergenti nell’ambito della rassegna “Arte al Gazometro”.
Oltre alle giornate di apertura, il sito sarà visitabile anche durante grandi eventi come Videocittà - il Festival della Visione (dal 5 al 7 luglio) e Maker Faire Rome - The European Edition (dal 25 al 27 ottobre). L’iniziativa “Gazometro aperto” si estenderà per tutto il 2024 per un totale di 5 aperture straordinarie, con speciali visite guidate aperte a tutti e gratuite. E’ possibile prenotare la propria visita attraverso la piattaforma dedicata: enigazometro.it
Eni infatti, società integrata dell'energia, protagonista nello scenario della sicurezza energetica crede fermamente nel ruolo dell'innovazione in grado di accelerare la transizione verso un’energia sempre più sostenibile, investendo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie in grado di supportare l'evoluzione del settore facilitando l'incontro e la collaborazione tra i principali player di innovazione del quadrante: dall’Università Roma Tre al Talent Garden, dal Naba ai principali incubatori e acceleratori di impresa.
Forte dell’iniziativa che ha portato in passato alla valorizzazione delle Saline Conti Vecchi nell’area di Assemini (alle porte di Cagliari) in Sardegna, si rinnova oggi la collaborazione con il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano, dal 1975 impegnato nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano, per promuovere la conoscenza del Gazometro e del suo valore per la storia della città. A tale scopo Eni rende accessibile un luogo di straordinaria bellezza, avvalendosi dell’esperienza Fai per valorizzare il patrimonio architettonico e archeologico rappresentato dal Gazometro e dagli opifici circostanti. Il sito, infatti, simbolo della breve ma significativa parentesi industriale della città di Roma, è stato investito nel passato da un'importante funzione di produzione energetica ora diventa protagonista di una rigenerazione urbana nel segno dell’innovazione e della sostenibilità.
- 22:09 - Mille Miglia 2024, Vesco e Salvinelli campioni per la quarta vola consecutiva
Brescia, 15 giu. - (Adnkronos) - Andrea Vesco e Fabio Salvinelli ancora vincitori alla 1000 Miglia. Si è concluso il tour the force di 2200 chilometri della 1000 Miglia 2024. I 421 equipaggi concorrenti, con i loro gioielli d’epoca costruiti fra il 1927 e il 1957, hanno percorso il classico tracciato da Brescia a Roma e ritorno in senso antiorario, come fecero gli eroi delle prime edizioni della 1000 Miglia di velocità. A ospitare i traguardi di tappa sono state Torino (per la prima volta nella sua storia), Viareggio, la Capitale e San Lazzaro di Savena, prima del ritorno a Brescia con l’ultima passerella dalla pedana di Viale Venezia.
Andrea Vesco e Fabio Salvinelli hanno compiuto un’impresa intentata nella storia della Corsa più bella del mondo, laureandosi campioni per la quarta volta consecutiva a bordo della loro Alfa Romeo 6c 1750 Ss Spider Zagato del 1929: un primato che sarà difficile da eguagliare in futuro. Per Vesco si tratta per la verità della quinta vittoria di fila (su 7 totali), avendo trionfato anche nel 2020 in coppia col padre. “Siamo felici, come potremmo non esserlo! – il commento a caldo di Andrea Vesco – ci prepariamo per fare grandi cose e siamo contenti perché quest’anno siamo stati davanti sin dalla prima prova e abbiamo sempre mantenuto il vantaggio. Abbiamo fatto grandi risultati e ora ci godiamo questa vittoria”.
Se i campioni in carica sono stati cannibali sin dal primo blocco di prove del Castello di Brescia, alle loro spalle c’è stata battaglia: alla fine però, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli si aggiudicano un meritato secondo posto con la loro Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927, seguiti da Alberto Aliverti e Stefano Valente, anche loro in gara con una 6C del 1929. Vincono il Ferrari Tribute Frank Binder e Giordano Mozzi con una 296 GTS, secondi Celestino e Antonio Sangiovanni su una 812 GTS. Completano il podio Gianluigi e Federico Smussi su una F355 GTS del 1996. Mirco Magni e Alessandro Ferruta si aggiudicano il primato nella 1000 Miglia Green con una Polestar 2, la 1000 Miglia Experience invece va a Ismaele e Marco Luigi Ghilardelli su una Mercedes Amg Gt C.
- 22:04 - Mille miglia, oggi l'ultima tappa
Roma, 15 giu. - (Adnkronos) - Dopo quasi 2000 chilometri percorsi si è ormai giunti alla pagina conclusiva della quarantaduesima rievocazione della Freccia Rossa. La prima città ad ospitare la tappa finale della manifestazione è stata Ferrara, un grande classico della 1000 Miglia: in Piazza Trento e Trieste si è tenuto un Controllo Timbro, dopodiché le vetture hanno raggiunto Piazza Ariostea e il Castello Estense per le prime tre Prove Cronometrate della mattinata. Superato il fiume Po, fra Occhiobello e Stienta, si è subito susseguito un altro blocco di prove, l’ultimo dell’edizione 2024. A seguire, dritti a Bovolone per un timbro e il Controllo Orario che ha inaugurato l’ultimo settore di gara.
Il tratto di avvicinamento al traguardo di Brescia prevedrà altri 5 Controlli Timbro. Il primo si terrà a Villafranca di Verona, nella corte interna al Castello Scaligero, appositamente allestito per l’occasione. Una trentina di chilometri in direzione Nord-Ovest e sarà la volta di Sirmione, poi Desenzano del Garda e la Valtenesi, col passaggio da Padenghe, Moniga, Manerba (il cui porto sarà sede del C.T.) e San Felice. Prima dell’arrivo a Salò, ultima località toccata dall’edizione extra large di quest’anno, si unirà al convoglio anche un ospite d’eccezione: la star del pop italiano Blanco, vincitore del Festival di Sanremo del 2022, vivrà l’ultimo tratto di gara a bordo di una Giannini Sport 750 Siluro e resterà in compagnia dei concorrenti per tutto il resto della giornata.
Il Controllo Orario che sancirà la conclusione della cavalcata di 2200 chilometri attenderà gli equipaggi in Via Bormioli a Brescia, dopodiché le vetture sfileranno come sempre passando dalla pedana di Viale Venezia. Nelle ore seguenti, la Freccia Rossa presterà per qualche ora il suo Museo Viaggiante alle vie e alle piazze del centro cittadino: le vetture parcheggeranno in Corso Zanardelli, Via X Giornate, Piazza Mercato, Piazza Paolo VI, Largo Formentone, Via IV Novembre e Piazza Tebaldo Brusato. Alle 18:30, sul palco della Notte Bianca in Piazza della Loggia, si terrà la cerimonia di premiazione.
- 21:10 - Roma pride: Gasparri, 'una medaglia essere insultato da allievi dottor Mengele'
Roma, 15 giu. (Adnkronos) - “Apprendo che durante la manifestazione degli omosessuali a Roma, Giorgia Meloni e il sottoscritto sono stati pesantemente insultati a causa dell'impegno sul tema dell'uso e dell'abuso di farmaci per bloccare la pubertà dei bambini. Considero una medaglia d'oro essere insultato da persone che reputano legittima la manipolazione con farmaci su bambini di dieci e undici anni senza rispetto delle regole stabilite dall’Aifa e dal Comitato bioetico". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.
"C'è chi vuole rendere i bambini schiavi dei farmaci e chi difende la libertà delle famiglie, dei bambini, della vita senza nessuna discriminazione sessuale, ma senza nessuna manipolazione farmacologica. C'è chi è allievo del dottor Mengele come loro e chi difende la vita in tutte le sue forme, come me e Giorgia Meloni”, conclude Gasparri.