Bianconi: “Salvini parla con una ruspa in spot 2×1000? Per lui elettori sono teste di cazzo”

“Salvini parla con una ruspa nello spot per promuovere la sottoscrizione del due per mille alla Lega? Ma è giusto: lui immagina che i suoi elettori siano ruspe e quindi li considera teste di cazzo“. E’ il sarcastico commento del deputato di Conservatori e Riformisti, Maurizio Bianconi, allo spot, lanciato dalla Lega e in onda in ‘heavy rotation’ su Radio Padania, per donare il due per mille al partito. Ospite di 24 Mattino (Radio 24), il parlamentare aggiunge: “Chi ha preparato per Salvini questa campagna gli ha fatto un danno incredibile, perché ha lasciato intendere che se non si è trogloditi e imbecilli e non si ragiona come quell’oggetto lì, non si vota Lega. Il bello è che la Lega ha pagato qualcuno per far questa cosa controproducente. Avete visto gli spot dei preti per l’8×1000 alla Chiesa? Mostrano Tonino, Antonia e altra gente che dona i soldi, scordandosi però di Bertone che con quel denaro ci fa l’attico. Ecco, Salvini, invece della gente, fa vedere le ruspe”. Bianconi poi si pronuncia sul recente anatema di papa Francesco contro veggenti e cartomanti: “Maghi, miracoli… sono tutti una famiglia. Ce ne sono anche in politica: affabulatori, facce di bronzo, facce di gomma. Alcuni diventano pure primi ministri“. Il deputato afferma di aver votato sì al referendum sulle trivelle, riguardo al quale esprime puntute critiche. E ribadisce la sua opinione su Napolitano: “Lo avevo definito ‘becchino della democrazia’. Sono stato sin troppo gentile, lui ha proprio scavato anche la buca. E’ un genio del male. Renzi? Appartiene alla stessa categoria di Napolitano. Io ho lanciato su twitter l’hashstag #cretinisinasce quando ho visto che Renzi era contento dopo il voto sul referendum”