La notizia che Il Volo siano diventati improvvisamente una band di giovani ribelli sta facendo il giro d’Europa. Il tutto è partito dalla denuncia di un giornale ticinese il quale accusa il gruppo di aver messo a soqquadro le camere dell’hotel Garni du Lac di Locarno. In un’intervista rilasciata a La Regione e ripresa da Ticinonews, i responsabili dell’albergo parlano di “Un disastro, abbiamo trovato un vero e proprio caos” e a LiberaTv rincarano la dose: “Quando le addette alla pulizia sono entrate si sono trovate la camere sottosopra. Non solo: nei bagni c’era orina sparsa fuori dai vasi e in una camera i muri erano stati imbrattati di feci“.

Su twitter è Gianluca Ginoble, uno dei tre tenori, a rispondere a Selvaggia Lucarelli: “Questa notizia non risponde a verità. Abbiamo già dato mandato al nostro legale! Roba da pazzi! C’è troppa cattiveria in giro”. Con uno scambio di battute nel quale la Lucarelli ironizzava sul fatto che in Italia abbiamo bisogno di “nuovi maledetti” il componente de Il Volo risponde:” Abbiamo bisogno di persone oneste. I “maledetti” lasciamoli a casa, fanno meno danni!”

FQ Magazine ha raggiunto telefonicamente l’ufficio stampa de Il Volo, Danilo Ciotti, il quale ha smentito l’accaduto: “Nella vita ho vissuto situazioni con band straniere al limite dell’immaginabile, ricordo un episodio orrendo nel quale il componente di una band straniera ha buttato fuori dalla finestra un attaccapanni dal quinto piano sfiorando un giornalista. Abbiamo sfiorato la tragedia. Il Volo non sono nulla di tutto questo, sono ragazzi educati. Sono sei anni che giriamo tutto il mondo e spesso siamo stati in Bed&breakfast dove non c’era nemmeno la televisione e non si sono mai lamentati di nulla. Nel caso specifico erano in Svizzera e uno dei ragazzi è allergico alla moquette. Sapendo che l’allergia può influire creando danno a livello lavorativo abbiamo preferito cambiare hotel. Probabilmente i gestori si sono sentiti offesi” dichiara Danilo Ciotti. “Le cose vanno provate, mi giunge voce che la radio ticinese che ha diffuso la notizia ha chiesto scusa per essere stata vittima di una bufala. Abbiamo informato il legale de “Il Volo” e chiunque pubblicherà notizie non provate ne dovrà rispondere”.

E il 30 settembre l’ufficio stampa de Il Volo riporta la versione fornita a Pomeriggio 5 dall’albergatore: 

“Ieri, 29 settembre, nel corso del programma Pomeriggio 5 in un confronto telefonico  con  l’Ufficio stampa  de Il Volo, il Direttore dell’Hotel Du Lac di Locarno ha smentito categoricamente le infamanti e infondate  accuse mosse nei confronti dei tre artisti per l’inesistente “devastazione” delle camere da loro usate.  Nel corso del collegamento televisivo da Locarno condotto da Barbara D’Urso il Direttore ha dichiarato di non essere a conoscenza di chi possa avere diffuso la falsa notizia e che l’episodio a lui riportato dal personale delle pulizie, non verificato da lui personalmente ne’ tantomeno dal giornalista che ha diffuso la notizia, ne’ documentato è stato ridimensionato a un paio di letti sfatti per rifare i bagagli e qualche depliant caduto dalla scrivania di una delle stanze occupate dai tre artisti. Anche quanto riferito sulle stanze delle due signore al seguito degli artisti, la loro tour manager epersonal assistant che li segue da sei anni fin dai loro inizi in tutto il mondo e la responsabile publicity per la Germania, è totalmente privo di fondamento e frutto di ricostruzioni fantasiose del personale.  Quindi una enorme e ingiustificata bolla mediatica, nata dal nulla, riportata senza verifica della fonte e ingigantita dai media a completo discapito di tre bravi artisti colpevoli forse di essere amati dal grande pubblico e all’apice del successo. Ci aspettiamo dai responsabili dei mezzi di comunicazione altrettanta solerzia ed enfasi nel comunicare l’infondatezza di tale notizia da loro riportata e smentita alla fonte.  IL volo ha già dato mandato al proprio legale di procedere per la tutela della propria reputazione così ingiustamente offesa”.

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