Il mondo FQ

Marò, Massimiliano Latorre dimesso dall’ospedale di New Delhi dopo ischemia

Il fuciliere di Marina era stato ricoverato lo scorso primo settembre. I medici: "Si sta riprendendo molto bene". Gli avvocati presenteranno istanza per il suo trasferimento in Italia
Marò, Massimiliano Latorre dimesso dall’ospedale di New Delhi dopo ischemia
Icona dei commenti Commenti

Il fuciliere della Marina militare Massimiliano Latorre è stato dimesso dall’ospedale di New Delhi dove era stato ricoverato il primo settembre dopo un attacco ischemico transitorio. Fonti mediche hanno dichiarato che il paziente “si sta riprendendo molto bene” e “dovrà solo tornare in ospedale fra qualche giorno per un controllo di routine del decorso del suo recupero”. I medici però non si sono pronunciati sulla percentuale del recupero o sui tempi del completo ristabilimento delle condizioni. Le fonti sentite hanno sottolineato che il fuciliere “dovrà seguire alcune terapie e vivere in un ambiente tranquillo”.

Gli avvocati di Massimiliano Latorre hanno avanzato l’istanza per il suo trasferimento in Italia, che consentirà al marò di proseguire le cure. La decisione è stata presa durante la visita a New Delhi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti nel giorno in cui Latorre ha accusato il malore.

Massimiliano Latorre dal febbraio 2012 è trattenuto in India insieme al commilitone Salvatore Girone con l’accusa di aver ucciso due pescatori durante una missione anti pirateria. La figlia del militare, Giulia, il giorno del malore, si era lasciata andare ad un duro sfogo su Facebook, nel quale accusava l’Italia di essersi dimenticata del padre e del collega. “Italia di merda, mi fai schifo”, aveva scritto la ragazza.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione