Il mondo FQ

Islam, il vescovo di Imola: “Musulmani condannino violenze o vadano via da qui”

Monsignor Tommaso Ghirelli: "Nessuno vuole avere nemici in casa". Poi aggiunge: "Avete il dovere di proteggere la vita e la libertà delle persone, altrimenti pagherete caro ogni silenzio e atteggiamento di viltà"
Islam, il vescovo di Imola: “Musulmani condannino violenze o vadano via da qui”
Icona dei commenti Commenti

Partendo dal “dovere di proteggere la vita e la libertà delle persone”, il vescovo di Imola, monsignor Tommaso Ghirelli, in una lettera pubblicata sul settimanale diocesano Il Nuovo Diario Messaggero ha chiesto agli islamici “presenti tra noi” di prendere posizione contro le persecuzioni e gli atti di crudeltà in certe aree del mondo: “Altrimenti – sottolinea – dovrebbero avere il coraggio di allontanarsi dalle nostre terre, perché nessuno vuole avere nemici in casa“. Non si registrano al momento prese di posizione ufficiali della Comunità islamica, ma il presidente della Casa della Cultura, Mohamed Sabir, avrebbe in animo di affrontare queste argomentazioni l’11 settembre in occasione della cerimonia per commemorare la strage nelle Torri gemelle di New York.

Dopo alcuni accenni ai drammatici conflitti in corso, all’afflusso di profughi, alle tensioni sociali, al numero crescente delle vittime, alle persecuzioni contro i cristiani, alla crudeltà delle bande armate e alle azioni dell’Isis, Ghirelli si è rivolto agli uomini politici. “Avete il dovere – ha precisato – di proteggere e difendere non la supremazia, ma la vita e la libertà delle persone, altrimenti pagherete caro ogni silenzio ed atteggiamento di viltà. E noi cittadini finiamola di prendercela in blocco con gli stranieri. Chiediamo piuttosto agli islamici presenti tra noi di dimostrarsi uomini d’onore, di prendere posizione pubblicamente contro le persecuzioni e gli atti di crudeltà. Sappiamo che sono intimoriti dagli integralisti ma è arrivato il momento di rompere il circolo vizioso dei soprusi, superando sia il buonismo sia l’intolleranza”. Consenso alle “parole forti” del Vescovo è stato espresso dal consigliere comunale di Forza Italia Simone Carapia

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione