La remota isola scozzese di Colonsay, è rimasta senza acqua nel fine settimana per via della scia di docce gelate a supporto della ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica. A dare la notizia è stato il quotidiano inglese Times, e la società pubblica Scottish Water ha confermato che la ragione dell’interruzione della fornitura è stata proprio il cosiddetto “Ice Bucket Challenge”. “L’isola, che ha 135 abitanti, un hotel e un pugno di negozi, ha un sistema per cui le forniture si interrompono automaticamente quando il consumo eccede un determinato livello” spiega il Times, e a quanto pare, lo scorso fine settimana il “rubinetto” delle riserve d’acqua dell’isola è stato manualmente riaperto almeno 5 volte. 

Colonsay fa parte dell’arcipelago delle Ebridi Interne, e si estende su una superficie di 40 chilometri quadrati al largo delle coste occidentali della Scozia. Il primo a lanciare l’allarme acqua sull’isola sarebbe stato il locale supermercato Tesco, che già Sabato pomeriggio ha esaurito le scorte di ghiaccio.  Secondo il quotidiano Russia Times, 100 persone sull’isola hanno aderito nel fine settimana alla sfida, ma, come sottolinea l’ente pubblico che gestisce l’acqua, “non c’è stato bisogno di ricorrere alle scorte”. “Per i cittadini non c’è il pericolo di rimanere senza, l’unico problema è che una persona deve ogni volta andare sul posto e accendere l’interruttore quando si eccede il livello massimo” si legge nel comunicato che è stato emesso per tranquillizzare i cittadini. Per fortuna, ora che il 75% della popolazione ha aderito, è improbabile che il rubinetto di Colonsay torni a chiudersi per causa. 

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