Il Portogallo ringrazia Bruno Alves, il Giappone Keisuke Honda. Ultimi test per lusitani e nipponici in vista del mondiale. Privi di Ronaldo, gli iberici sconfiggono 1-0 il Messico con una rete al 93′ del difensore. Dà spettacolo invece il Giappone, che soffre ma batte 4-3 lo Zambia grazie ad una doppietta del milanista Honda. In scioltezza la Colombia sulla Giordania (3-0), la Croazia vince di misura (1-0) contro l’Australia mentre Costa Rica, prossima avversaria dell’Italia, ferma sull’1-1 l’Irlanda.

Continua a non convincere il Portogallo, che dopo aver rimediato uno scialbo 0-0 contro la Grecia soffre anche contro il Messico: al Gillette Stadium di Foxborough è 1-0 il risultato finale per gli uomini di Paulo Bento. La rete decisiva porta la firma di Bruno Alves al 93′: i lusitani pagano l’assenza di Cristiano Ronaldo (ancora ai box per la tendinite al ginocchio, in dubbio la sua presenza per la prima gara del Girone G contro la Germania) e creano poco, ma alla fine ottengono un successo striminzito. Chi non ha problemi offensivi, nonostante l’assenza ormai certa di Radamel Falcao, è la Colombia: a Buenos Aires i Cafeteros travolgono gli avversari con un perentorio 3-0, frutto delle reti di James Rodriguez (rigore al 42′), Cuadrado (rigore all’83’) e Guarin (89′).

Gara a due volti per il Giappone di Alberto Zaccheroni: i ‘Blue Samurai’ battono 4-3 lo Zambia dopo essere stati sotto 2-0 alla mezzora, per la rimonta sono fondamentali le marcature di Kagawa e Okubo e soprattutto la doppietta di un Keisuke Honda in grande spolvero. Capitolo Italia: Costa Rica, prossima avversaria degli azzurri nella seconda gara del Girone D, fa 1-1 contro l’Irlanda, che pochi giorni fa a Londra aveva fermato sullo 0-0 proprio la Nazionale di Prandelli: il rigore di Borges risponde alla rete in apertura di Doyle. La Croazia vince 1-0 contro l’Australia grazie a Jelavic (58′), mentre una buona Grecia si sbarazza con un 2-1 della Bolivia: a segno anche il bolognese Panagiotis Koné.

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