“Il piano di 85mila esuberi nella pubblica amministrazione è una prima stima di massima”. Lo ha detto il Commissario alla revisione della spesa, Carlo Cottarelli al termine dell’audizione in commissione Bilancio al Senato. “E’ una cifra che va affinata sulla base delle effettive riforme”, ha spiegato sottolineando “che adesso siamo in una prima fase di raccolta, poi partirà la fase delle proposte a metà settembre”. “Tutti gli interventi strutturali comporteranno degli esuberi – ha chiarito il Commissario – ma vi è anche la possibilità di riassorbirli in altri parti, da qui l’importanza dedicata alla mobilità nella Pubblica amministrazioni”. Cottarelli ha spiegato che adesso il piano “non è quello finale“. Il testo “è stato consegnato alla presidenza del Consiglio che ha già  dato dei suggerimenti sulle aree da approfondire. Il governo ha indicato che la versione finale dovrebbe essere pubblicata con il Def – ha detto –  quindi c’è tempo per fare revisioni”. Poi sul fronte dei risparmi Cottarelli annuncia: “Vi avevo parlato, per il 2014, di un risparmio massimo raggiungibile di 7 miliardi di euro su base annua, se si fosse iniziata l’azione a gennaio. Ovviamente, siccome sono già passati dei mesi, per gli ultimi otto mesi più o meno si arriva a 5 miliardi di euro. Prudenzialmente si può contare su 3 miliardi, ma c’è un margine che dipende dalle scelte politiche”, ha concluso  di Manolo Lanaro

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