Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 21:23 del 4 Gennaio 2014

I Comunisti di Ferrando a congresso: “Fiom e Sel reggicoda di Renzi. M5S? Populisti”

Icona dei commenti Commenti

Decine di delegati del Partito comunista dei lavoratori, quella che fu la minoranza di ispirazione trotskista all’interno di Rifondazione comunista, stanno partecipando, a Rimini, al terzo congresso della formazione che alle ultime elezioni ha raccolto lo 0,26% alla Camera e lo 0,38% al Senato, rimanendo fuori dal parlamento. “La Fiom non ha fatto quello che doveva fare, cioè mobilitare i lavoratori per una ribellione sociale visto quello che sta succedendo”, spiega Francesco, un giovane compagno iscritto (“criticamente”) anche al sindacato guidato da Maurizio Landini. La linea è quella di rimanere duri e puri e non accettare alleanze con nessuno tanto meno con Fiom e Sel, accusate di andare dietro a Matteo Renzi: “Né con forze che stanno dentro né fuori dal parlamento”, spiega Tiziana Mantovani. Ma le parole più dure sono quelle indirizzate al Movimento 5 stelle: “È un movimento populista e reazionario, nemico del mondo del lavoro”, dice Marco Ferrando, portavoce del Pcl, che aggiunge: “O la sinistra rinasce su un terreno anti capitalistico e rivoluzionario o può solo fare da reggi coda a Renzi” di David Marceddu

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.