Niente è più semplice del croccante. Per prepararlo vi occorreranno delle mandorle, un po’ di zucchero e un limone. Con questi tre ingredienti il più è fatto; poi, se volete deliziarvi, allora aggiungete della granella di pistacchio, qualche nocciola tostata, delle noci e delle noccioline e il vostro croccante diventerà magnificamente barocco.

E, se stavate cercando un pensiero da regalare a Natale, o un balocco per decorare l’albero allora non esitate ad incartarlo con del cellophane, decorarlo con dei nastrini o del semplice spago e usarlo per trasformare gli auguri in un momento di sincera golosità! Con questa ricetta vi auguro un sereno Natale! Ci ritroviamo nel 2014!

Ingredienti
Mandorle 250 g; zucchero semolato 200 g; 1 limone; granella di pistacchi; zucchero q.b.

Preparazione
Per iniziare tostate le mandorle: versatele in una padella ben calda e fatele saltare per 2 minuti. In questo modo perderanno l’umidità che inevitabilmente assorbono. Mettetele da parte e nella stessa padella versate lo zucchero, dovrà fondere a fiamma bassissima. Più il fuoco sarà alto, infatti, maggiori saranno le probabilità di avere un croccante amaro, duro e scuro. Appena lo zucchero inizierà a fondere rimescolatelo, in pochi istanti sarà del tutto sciolto. Aggiungete del succo di limone, all’incirca un cucchiaino e, se preferite un croccante appena più morbido, in questa stessa fase potete aggiungere un cucchiaio di acqua.

Rimescolate, facendo attenzione agli schizzi roventi, e unite le mandorle intere. Fatele ricoprire del tutto dallo zucchero fuso, quando arriverà a fare la schiuma e avrà ricoperto le mandorle allora è il momento di spegnere la fiamma. Rivestite una placca da forno o una semplice teglia con della carta da forno e versate il croccante ancora liquido. Livellatelo con una spatola e ricopritelo con lo zucchero al limone e con la granella di pistacchi. Fatelo intiepidire e rapprendere per qualche minuto, poi procedete al taglio. Ungete il coltello con dell’olio, con questo piccolo stratagemma eviterete di rovinare la lama. A questo punto non vi resta che aspettare che il croccante si freddi del tutto. Poi decidete se incartarlo e donarlo e mangiarlo immediatamente con la scusa che basta così poco per farlo!

di Alessia Vicari

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