Il mondo FQ

Borsa, Telecom e Finmeccanica crollano dopo la diffusione dei conti

Giornata nera a piazza Affari per la società telefonica e la holding pubblica. L'amministratore delegato Alessandro Pansa: "Il nostro problema ha un nome, Ansaldo Breda"
Borsa, Telecom e Finmeccanica crollano dopo la diffusione dei conti
Icona dei commenti Commenti

Avvio pesantissimo in Borsa per Telecom Italia e Finmeccanica. Dopo i conti e l’approvazione del piano industriale che passa per la vendita della controllata in Argentina, la società telefonica ha cominciato con -5% e proseguito in deciso calo, fino a chiudere a -5,5 per cento. Crolla anche Finmeccanica, che ha terminato la giornata in calo di quasi il 6% dopo i conti dei primi nove mesi chiusi con un rosso di 136 milioni.

La situazione del gruppo telefonico è alquanto delicata. Mentre si delinea il futuro della rete, l’azienda continua a soffrire come testimonia il giro d’affari in discesa del 6% a poco più di 20 miliardi. Un dato che in Italia è ancora peggiore visto che il gruppo ha perso 1,3 miliardi di fatturato solo nella divisione domestica. Una flessione che per i vertici di Telecom è legata a doppio filo con il taglio imposto dall’Authority delle telecomunicazioni alle tariffe applicate per concedere l’accesso della rete alla concorrenza.  

Finmeccanica sottolinea invece che nelle divisioni Aerospazio e Difesa il processo di ristrutturazione ha consentito di raggiungere gli obiettivi relativamente a ordini e ricavi. Il problema, come ha ammesso l’amministratore delegato Alessandro Pansa, è Ansaldo Breda, che non ha raggiunto alcuno degli obiettivi assegnati realizzando ordini per soli 63 milioni di euro e ricavi per 402 milioni di euro. Risultati che pesano sulla performance del gruppo, determinando una perdita netta al 30 settembre.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione