Il mondo FQ

Vogliono sfrattarci da Brancaccio. A colpi di furti

Icona dei commenti Commenti

furto brancaccioI soliti “ignoti”, perché nessuno si è mai impegnato a renderli noti, questa notte hanno rubato le persiane esterne e gli infissi interni in alluminio del Centro Polivalente Sportivo intitolato a Padre Pino Puglisi e Massimiliano Kolbe, sito in via San Ciro 23 int. 2 a 

Già a maggio di quest’anno altri “ignoti” avevano rubato una stampante-fotocopiatore, un decespugliatore, un tagliaerba, una cassetta degli attrezzi, materiale di cancelleria, una webcam, e anche lo scudetto del Palermo donato ai bambini dal Palermo Calcio.

Questi “piccoli” furti, siano essi messi in atto dalla mafia o dal piccolo delinquente, in questi 19 anni hanno avuto l’obiettivo di “avvelenare” l’umore dei volontari e degli operatori del Centro di Accoglienza Padre Nostro.

La tecnica è quella, non della somministrazione di dosi di veleno massicce e letali, ma piccole dosi nel tempo sino a far morire la vittima, lentamente. Il loro obiettivo, come quello di tanti altri, è stato, nel tempo, quello di farci stancare, spingerci e gettare la spugna, farci arrendere, sfrattarci da Brancaccio.

Non vi nascondo che tante volte ci abbiamo pensato e oggi più che mai.

Nell’anno della “buona notizia”, nell’anno in cui il Papa ha autorizzato la proclamazione di beatificazione di Padre Pino Puglisi, noi volontari e operatori del Centro da lui fondato, attendiamo, da 19 anni, la buona notizia della cattura dei responsabili di questi furti e atti intimidatori a noi rivolti.

Siamo stanchi di sentirci dire che sono “ragazzate”, perchè se così è, questi “ragazzetti” hanno messo in scacco, per ben 19 anni, persino le forze della polizia e gli inquirenti, visto che ad oggi mai nessuno di loro è stato identificato.

Con le debite proporzioni Riina Salvatore e il suo socio, Provenzano Bernardo, erano dei pivellia confronto.

Questo quartiere e la sua comunità, questa città e i suoi abitanti, hanno avuto un dono da Dio: Padre Pino Puglisi, con la sua creatura, il Centro di Accoglienza Padre Nostro… forse sono state donate “perle ai porci” e se così è non ci resta che sbattere la polvere delle nostre scarpe e andare altrove.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione