“Appaiono nelle città tedesche di notte, senza essere annunciati. Indossano maschere bianche e brandiscono delle torce. E’ il gruppo neonazi “Gli Immortali” che posta in Rete i video delle proprie sfilate”. C’eravamo cascati anche noi rilanciando questa notizia pubblicata da un’agenzia video alla quale siamo abbonati. Nel lancio, questo gruppo era dipinto, oltre che socialmente pericoloso, anche come attuale. In altre parole, si evinceva che queste fantomatiche parate notturne al grido di “stop alla democrazia e al multiculturalismo” fossero episodi di cronaca capitati ultimamente. In realtà (e per fortuna), come ci è stato fatto notare dai nostri attenti lettori, ci sbagliavamo: perché “Gli immortali” sono stati sciolti e i loro rappresentanti (circa una ventina) arrestati lo scorso giugno durante un blitz delle forze dell’ordine. A quanto pare qualche simpatizzante ancora a piede libero ha avuto la pensata di ripubblicare in Rete le immagini di un vecchio corteo cercando così di continuare a diffondere il loro messaggio. A tale riguardo era prassi di questo gruppo montare i video delle loro cortei in modo che da qualche decina sembrassero essere centinaia di manifestanti. Una strategia per cercare l’effetto emulazione sfruttando la cassa di risonanza del Web. Ci scusiamo per la notizia diffusa e ci rallegriamo che queste persone, più troll che rappresentanti di un qualsivoglia movimento politico, siano state assicurate alla giustizia. Ci auguriamo che anche in Rete smetta di circolare il loro materiale.

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