L’immobile di 109 mq del ministro Filippo Patroni Griffi affaccia sul Colosseo e i Fori Imperiali. Acquistato nel 2008 dall’Inps al prezzo di 1.630 euro al metro quadrato, in totale 177mila euro e spicci per un appartamento che ai valori di mercato vale oggi non meno di 800mila euro. Un affarone. Il numero uno del dicastero della Funzione Pubblica ha acquistato l’appartamento insieme ad altri 40 condomini, grazie alla cartolarizzazione di una parte del patrimonio immobiliare dell’ente previdenziale. Dopo una lunga querelle legata ad una causa amministrativa, pochi anni fa gli inquilini hanno potuto comprare gli appartamenti con lo sconto del 45%. L’immobile è stato accatastato in categoria A/4 quella appunto delle abitazioni di classe “edilizia popolare” (leggi l’articolo integrale).
Servizio di Marco Lillo, riprese di Manolo Lanaro, montaggio di Paolo Dimalio e Lanaro (ndr ci scusiamo se nel filmato è stato confuso il nome di battesimo del ministro da Filippo a Giuseppe).
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez