Il mondo FQ

Parma, Berselli firma la sesta interpellanza contro la Procura: “Indaga solo sul Pdl”

Il presidente (berlusconiano) della commissione Giustizia al Senato chiede che vengano inviati gli ispettori. In due mesi ha firmato sei interrogazioni
Icona dei commenti Commenti

Con un’interpellanza al ministro della giustizia Paola Severino, Filippo Berselli, presidente della commissione giustizia al Senato, è tornato a chiedere, come ha già fatto con altre cinque interrogazioni precedenti, “una indagine ispettiva sulla Procura di Parma, per valutare, l’opportunità di chiedere al Csm l’apertura di un procedimento disciplinare”.

Berselli ha ripreso un documento diffuso nei giorni scorsi dalla Camera penale di Parma, in cui si parla di “prassi censurabili della magistratura e delle forze dell’ordine locali”. Gli avvocati parmigiani hanno infatti criticato alcune presunte forzature della procura nella conduzione di indagini, in particolare quelle che hanno portato all’arresto di dirigenti del Comune di Parma. Indagini che hanno portato alle dimissioni il sindaco Pietro Vignali. Secondo Berselli la Procura si sarebbe accanita nei confronti del suo partito, il Pdl, senza indagare su non meglio specificati reati.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione