Da Partite & partiti. Lo sport è la vetrina della crisi politica che stiamo vivendo. Oliviero Beha nel suo editoriale di oggi esamina gli scandali e le vicende surreali che stanno interessando il mondo dell’antagonismo sportivo, fatto più di business che di sana competizione. Il Tour de France è un rosario di cadute. Vinokourov si è rotto il femore e due corridori in fuga sono stati falciati da un’auto della tv francese. Un fatto minimizzato dalla stampa italiana e straniera. Per poi passare alla Formula 1, dove in corso d’opera si cambiano le regole, andando a vantaggio della Ferrari di Alonso. Per finire con il calcio, dove la rivoluzione auspicata in seguito alla magra figura dei mondiali sudafricani tarda ad arrivare.
Di Oliviero Beha
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Beha, il fondo del ciclismo e quello del calcio
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