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Ultimo aggiornamento: 11:33 del 5 Marzo 2017

Festa della donna, la campagna per ricostruire l’ospedale in Siria: “Meglio regalare una mimosa o il diritto alle cure?”

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“Cosa vuoi regalare quest’anno per l’ 8 marzo?”. “Le donne vogliono una mimosa o diritti?”. A lanciare la provocazione è l’associazione Mezzaluna rossa Kurdistan Italia, onlus che si occupa di raccolta fondi per il miglioramento della sanità in Kurdistan. In occasione della festa della donna ha promosso una campagna di crowdfunding, intitolata “8 Marzo per il Rojava“. Una campagna che rientra in un progetto più ampio, che prevede la ricostruzione dell’ospedale di Tell Tamer distrutto dai bombardamenti dell’Isis nel dicembre 2015 e la possibilità di offrire cure sanitarie di primo e secondo livello. Il tutto con un’attenzione particolare alle donne, fulcro della società curda. Ampio spazio, infatti, sarà dato al reparto di ginecologia e ostetricia. La raccolta fondi “8 Marzo per il Rojava” è finalizzata all’acquisto dei macchinari e delle attrezzature necessarie per evitare le troppe morti o infezioni, malattie e lesioni connesse alla gravidanza e al parto.  Per ogni donazione sarà inviata per email una cartolina solidale di ringraziamento, da poter regalare o tenere per sé.

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