Agostino Cataldi, titolare della ditta Patrizi di Norcia, che produce prosciutti stagionati per la gastronomia locale, illustra i danni subiti dal terremoto e che hanno reso inagibile lo stabilimento, a conduzione familiare. Cataldi si sta già riorganizzando per spostare l’attività ma teme che i tempi della burocrazia possano incidere negativamente sui tempi, decretando la fine dell’azienda.

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Terremoto, il calvario di Lorenzo e Ilaria: “Tornati dall’Australia per coltivare lo zafferano. Ora abbiamo perso casa e laboratorio”

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La furia del terremoto ripresa in diretta nelle telecamere di sorveglianza di Acquasanta Terme

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