Il mondo FQ

Terrorismo, espulso tunisino accusato di volere compiere un attentato a Pisa

Bilel Chiahoui era stato arrestato il 12 agosto scorso dopo aver pubblicato un post su Facebook nel quale manifestava il proprio desiderio di divenire un martire. Era arrivato a Torino per frequentare l'università
Terrorismo, espulso tunisino accusato di volere compiere un attentato a Pisa
Icona dei commenti Commenti

E’ stato espulso dall’Italia Bilel Chiahoui, il tunisino di 26 anni fermato il 12 agosto dai carabinieri del Ros di Torino dopo che aveva manifestato il desiderio di morire da martire colpendo Pisa. Il provvedimento è stato emesso dal ministero dell’Interno per motivi di prevenzione del terrorismo. Il ragazzo, secondo quanto spiegato dagli investigatori, aveva manifestato “vicinanza ideologica all’estremismo jihadista e allo Stato islamico ed era legato a due foreign fighters tunisini morti nel teatro di guerra siro-iracheno”.

Bilel Chiahoui aveva pubblicato su Facebook, usando uno pseudonimo, un post dove minacciava di compiere un attentato nella città della torre pendente. Dopo l’arresto era stato portato al Cie in attesa dell’espulsione che diventa effettiva da oggi.

Non risulta che il 26enne abbia frequentato moschee in Italia. Dove era arrivato nel 2013 per frequentare la facoltà di Lingue e culture arabe dell’università di Torino. Aveva così ottenuto un permesso di soggiorno per motivi di studio che non era più stato rinnovato nel 2015. L’uomo era senza fissa dimora e ha numerosi precedenti penali per reati di droga.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione