Carneade, chi era costui? Orgasmo, cos’è questo sconosciuto?

Dati alla mano, una donna su cinque non ha mai raggiunto l’orgasmo e il 70% delle donne non lo raggiunge col partner abituale, ma con le scappatelle. Saranno fatti loro. Quello che mi sconvolge (e mette a dura prova la mia ironia) è il fatto che il 54% delle donne, almeno una volta nella vita, ha finto di godere e, udite udite, il 10% dichiara di mentire sempre. Sì, sempre. 

I partner? Secondo una donna su 4, non se ne accorgono nemmeno. Si stendono sul letto, col loro ego soddisfatto, pensando di aver fatto il “loro dovere”. Macché… Ora, se la matematica non è un’opinione, miei cari maschioni, la possibilità che una donna abbia finto anche con voi è alquanto elevata. E non dite di no! Pensateci bene: aveva il battito cardiaco accelerato? Era sudata o asciutta come un kleenex? Aveva le pupille degli occhi dilatate? Tutti segnali per capire se finge.

Vi svelo, poi, il trucco che ve la farà sgamare subito: se ha goduto, dopo il piacere deve curvare i piedi verso l’interno. I francesi la chiamano “piccola morte”, se non lo fa, vuol dire che non si è proprio “ammazzata” dal piacere (ma tranquilli, magari non è colpa vostra). Fatto il mio dovere da sex-blogger, passiamo alla questione para-psicologica. Molti uomini mi chiedono: “Ma perché ‘ste donne devono fingere? Non è meglio per loro godere veramente?”. E come darvi torto, miei cari, ma lo sapete: noi siamo strane (e anche un po’ masochiste). Alcune mentono perché hanno paura di essere considerate frigide, un po’ come quando a voi non si alza, con la differenza che voi non potete mentire. Altre, le altruiste della situazione, fingono per non far sentire i propri partner delle schiappe a letto. Capito quanto siamo buone?

C’è poi una spiegazione un po’ cruda ma più gettonata: fingiamo per mettere fine a un rapporto che, più che alla passione, ci porta alla lunga agonia. Abbiamo fatto mentalmente la lista della spesa, pensato alla cena del giorno dopo, elaborato il dress code della settimana e ancora niente…a questo punto, meglio fingere. Lui sarà contento e noi a casa c’abbiamo l’ovetto vibrante. Mica la carota!

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