Dopo Bulgari, Fendi e dopo la pasticceria Cova di Milano i francesci continuano lo “shopping” di marchi del lusso italiani. Sì perché che anche Loro Piana parlerà francese. La famiglia del prestigioso e storico marchio ha deciso di cedere la partecipazione di maggioranza dell’azienda familiare al gruppo Lvmh dell’imprenditore Bernard Arnault.

La famiglia Loro Piana iniziò il commercio della lana e del tessuto agli inizi del 19esimo secolo, e nell’aprile 1924 Pietro Loro Piana fondò la società Loro Piana a Quarona Sesia In Italia. Il suo lavoro è oggi portato avanti da Sergio e Pier Luigi Loro Piana che conserveranno una partecipazione del 20% nella società e manterranno le loro funzioni alla guida dell’azienda. La transazione, sottomessa all’approvazione delle autorità Antitrust, verte sull’80% delle azioni per un valore di 2 miliardi di euro (valore dell’impresa al 100 % è di 2,7 miliardi di euro).

Nel 2013 Loro Piana “dovrebbe realizzare vendite per 700 milioni di euro ed utili, ante imposte, interessi ed ammortamenti, pari ad oltre il 20 % delle vendite”, si legge nella nota.La nostra famiglia è fiera di associare oggi il nostro nome al gruppo Lvmh”, hanno dichiarato i ‘re del cashmere’ Sergio e Pier Luigi Loro Piana. “Il gruppo diretto da Bernard Arnault è quello maggiormente in grado di rispettare i valori della nostra azienda, la sua tradizione ed il desiderio di proporre ai suoi clienti dei prodotti di qualità ineccepibile. Associandoci al gruppo Lvmh, costruito intorno ad un insieme di marchi storici, Loro Piana trarrà beneficio da sinergie eccezionali, sempre preservandone le tradizioni”, hanno sottolineato.

Loro Piana “è una società rara, rara per la qualità unica dei suoi prodotti, in particolare i suoi prodotti tessili in cashmere, e rara per le sue radici familiari che risalgono a sei generazioni. Sono molto contento che Sergio e Pier Luigi Loro Piana ritengano che il nostro gruppo sia il migliore per assicurare il future della società Loro Piana”, ha commentato Bernard Arnault. “Condividiamo in effetti gli stessi valori, sia familiari che aziendali, la ricerca permanente della qualità e sono convinto che il nostro gruppo possa apportare un forte contributo al futuro della Loro Piana che possiede grandi potenzialità”, ha concluso.

Articolo Precedente

Argentina di nuovo sull’orlo del precipizio, dodici anni dopo il default finanziario

next
Articolo Successivo

Lvmh e Kering, i colossi di Parigi che comprano il mercato del lusso italiano

next