Eni, il depistaggio sulle inchieste e il renziano Bacci
Petrolio - Tre indagati a Milano per il finto “complotto” contro Descalzi che voleva indebolire l’inchiesta sulle tangenti in Nigeria
Personaggi legati all’Eni hanno ordito un “depistaggio” per indebolire l’inchiesta milanese sull’Eni. Parliamo dell’inchiesta sull’ad Claudio Descalzi, il suo predecessore Paolo Scaroni, entrambi accusati di corruzione internazionale per l’acquisizione del giacimento nigeriano Opl 245. È un’accusa gravissima. La pm Laura Pedio ipotizza che il “depistaggio” puntasse anche a screditare i consiglieri indipendenti della società petrolifera […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership