Il personaggio

Da “Optì Pobà” agli “gnomi dietro le scrivanie italiche”

L’ex numero uno - Aveva iniziato con le battute razziste e sessiste, ieri si è congedato con piglio ducesco, divorando i congiuntivi

Di L. Vend.
21 Novembre 2017

Gli gnomi, gli ulivi, l’italiano dal congiuntivo traballante e le invettive in francese maccheronico. Mancava solo che entrasse nella stanza il buon vecchio Optì Pobà con le sue banane. Carlo Tavecchio si è superato nel momento dell’addio: il suo discorso post dimissioni entra di diritto nella storia del pallone. Mezzora di metafore immaginifiche, battute ammiccanti, […]

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