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Ucraina, Trump: “Vicini all’accordo”. E invia i suoi uomini a Mosca e Kiev. Ma la Russia “vuole continuare la guerra”

Il tycoon manda l'inviato speciale Witkoff a trattare con Putin, il segretario dell'esercito Driscoll con gli ucraini. E annuncia: "Vedrò Putin e Zelensky solo a intesa chiusa o quasi"
Ucraina, Trump: “Vicini all’accordo”. E invia i suoi uomini a Mosca e Kiev. Ma la Russia “vuole continuare la guerra”
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Trump invia Witkoff a Mosca: “Finalizzare il piano di pace”

“Nella speranza di finalizzare questo piano di pace per l’Ucraina, ho incaricato il mio inviato speciale Steve Witkoff di incontrare il presidente Putin a Mosca e, contemporaneamente, il segretario dell’esercito Dan Driscoll incontrerà gli ucraini”. Lo scrive Donald Trump su Truth. Nell’ultima settimana, aggiunge il presidente Usa, sono stati compiuti “enormi progressi” per mettere fine alla guerra, “che non sarebbe mai iniziata se fossi stato presidente”: il piano di pace originale in 28 punti “è stato perfezionato, con ulteriori contributi da entrambe le parti, e rimangono solo pochi punti di disaccordo”, sostiene.

  • 10:32

    Socialisti Ue: “Parlamento voti contro il piace di pace Usa. Trump vuole i beni russi congelati”

    “La nostra idea come socialisti europei è che nella risoluzione si chiarisca che il piano americano rappresenta una umiliazione dell’Ucraina e accoglie le mire imperialiste di Putin. Sapevamo che Trump avrebbe abbandonato l’Ucraina e crediamo che l’Ue debba prendere l’iniziativa e modificare questi punti. Il nostro gruppo da due anni lavora per lo scongelamento dei beni russi congelati. Ora arriva Trump e pensa di prendere i soldi chiedendo inoltre all’Europa di pagare per la ricostruzione dell’Ucraina”. Lo ha detto la presidente del gruppo dei socialisti e democratici europei al Parlamento europeo, Iratze Garcia Perez in una conferenza stampa.

  • 10:26

    Financial Times: “Ad Abu Dhabi Driscoll ha incontrato anche il capo dell’intelligence ucraina”

    Ad Abu Dhabi il segretario dell’esercito Usa Dan Driscoll incontra non solo una delegazione russa, che non è chiaro da chi sia composta, ma anche il capo dell’intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov. È quanto risulta al Financial Times (FT), che precisa che non è chiaro se gli incontri fra le tre parti negli Emirati Arabi Uniti si tengano insieme o separatamente. Secondo il Financial Times, che cita diverse fonti, Driscoll e i russi hanno avviato i colloqui lunedì sera. Inoltre, secondo due persone informate Driscoll dovrebbe incontrare anche Kyrylo Budanov, capo della Direzione principale dell’intelligence (Gur) del ministero della Difesa ucraino. L’incontro ad Abu Dhabi fa seguito ai progressi compiuti nel fine settimana nei colloqui tra le delegazioni ucraina e statunitense a Ginevra, ai quali ha partecipato anche lo stesso Driscoll.

  • 10:00

    Zelensky: “Droni russi hanno sconfinato in Moldavia e Romania”

    Le forze russe hanno lanciato “22 missili di vario tipo e oltre 460 droni contro l’Ucraina durante la notte” causando morti e feriti. “Alcuni droni sono volati verso Moldavia e Romania”. Così il presidente ucraino Voldodymyr Zelensky condanna su Telegram i massicci raid notturni russi. “Gli obiettivi principali erano l’energia e tutto ciò che garantisce una vita normale”, ha affermato citando i droni in Moldavia e Romania e sottolineando: “Ecco perché tutti i partner devono ricordare che ogni giorno bisogna salvare vite umane. Armi e difesa aerea sono essenziali. Non ci deve essere alcuna interruzione negli aiuti”.

  • 09:58

    Cremlino: “Colloqui Usa-Russia ad Abu Dhabi? Nulla da dire”

    Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha commentato la notizia delle Bbc, secondo la quale ieri vi sarebbero stati colloqui tra russi e americani ad Abu Dhabi dopo l’incontro tra la delegazione ucraina e quella statunitense domenica a Ginevra. “Non abbiamo ancora nulla da riferire – ha detto Peskov, citato dalla Tass -. Stiamo monitorando le notizie dei media e le analizziamo con cura”.

  • 09:56

    Moldavia, evacuati abitanti dopo la caduta di un drone

    Gli abitanti dell’area della città di Floresti in Moldavia sono stati evacuati dopo la caduta di un drone stanotte durante un massiccio attacco russo sull’Ucraina. Lo afferma la polizia moldava. Caccia della Nato sono intanto stati fatti decollare in Romania per proteggere il suo spazio aereo dopo che almeno un drone russo ha violato lo spazio aereo rumeno vicino al confine con l’Ucraina, ha riferito il ministero della Difesa rumeno.

  • 09:33

    Media, anche il capo dei servizi segreti ucraini Budanov a Abu Dhabi

    Il segretario dell’esercito americano Dan Driscoll, che ieri sera a Abu Dhabi ha incontrato una delegazione russa, potrebbe aver incontrato anche il capo della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina Kirill Budanov. Lo scrive il Financial Times. I colloqui sul piano di pace dovrebbero proseguire anche oggi. Zelensky ha nominato Budanov come uno dei nove membri di una delegazione ufficiale autorizzata a “partecipare al processo di negoziazione” con gli Stati Uniti e la Russia per raggiungere una “pace giusta e duratura”.

  • 09:27

    Mosca: “Nuovo piano Usa-Kiev in 19 punti? Non ne sappiamo niente”

    Gli Usa non hanno condiviso con la Russia alcun nuovo piano in 19 anni punti, che, secondo notizie dei media sarebbe stato messo a punto tra l’Ucraina e gli Stati Uniti. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “No, non sappiamo di cosa stiate parlando”, ha risposto il portavoce, citato da Interfax, a una domanda dei giornalisti in merito. “E’ impossibile – ha aggiunto Peskov – commentare ogni notizia dei media in questo momento. Descriverei la situazione attuale come un delirio informativo. Vengono pubblicate un sacco di dichiarazioni e dati contraddittori”.

  • 09:24

    Kiev: “Nella Capitale quartieri senza acqua, elettricità e riscaldamento”

    In alcune zone della capitale Kiev sono stati interrotti i servizi di acqua, elettricità e riscaldamento. Un video pubblicato su Telegram mostra un grande incendio che si propaga in un edificio residenziale di 9 piani nel quartiere orientale di Dniprovskyi a Kiev. Secondo quanto riferito dal sindaco Vitalii Kitschko, 2 persone sono morte e 5 sono rimaste ferite a Dniprovskyi e un altro edificio residenziale nel quartiere centrale di Pechersk è stato gravemente danneggiato. In una successiva ondata di attacchi, poi, altre 4 persone sono state uccise e 3 ferite in un attacco a un edificio non residenziale nel quartiere occidentale di Svyatoshynyi a Kiev, secondo il capo dell’amministrazione comunale di Kiev, Tymor Tkachenko. Il ministero dell’Energia ucraino ha anche affermato che le infrastrutture energetiche sono state colpite, ma non ha precisato l’entità dei danni. I servizi di emergenza ucraini hanno fatto sapere che 6 persone, fra cui 2 bambini, sono rimaste ferite in un attacco russo alle infrastrutture energetiche e portuali nella regione di Odessa.

  • 09:20

    Droni nello spazio aereo della Romania, caccia di Bucarest in volo

    Due caccia F-16 dell’esercito rumeno e due Eurofighter della polizia aerea tedesca si sono alzati in volo dopo che due droni hanno violato lo spazio aereo delle Romania. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Bucarest spiegando che la violazione è stata rilevata vicino al confine tra la Romania e l’Ucraina. L’ultima volta che i caccia sono decollati in Romania è stato quando un drone è entrato nel suo spazio aereo il 13 settembre durante un attacco russo alle infrastrutture ucraine, ricorda Sky News.
    Belgio, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Norvegia e Danimarca hanno segnalato di recente incursioni o avvistamenti di droni. Solo nella notte del 9 settembre circa 20 droni russi sono entrati nello spazio aereo polacco. Il 19 settembre, tre jet militari russi hanno violato lo spazio aereo dell’Estonia per 12 minuti, prima che i caccia italiani li scortassero fuori. Il 23 ottobre la Lituania ha dichiarato che due jet russi erano entrati nel suo spazio aereo.

  • 09:15

    Macron: “Sui beni russi congelati, la decisione spetta solo all’Europa”

    “Spetta agli europei decidere” come utilizzare i beni russi congelati. Lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron commentando alla radio Rtl la proposta contenuta nel piano di pace elaborato dal presidente americano Donald Trump, secondo cui i beni russi andrebbero investiti in progetti guidati dagli Stati Uniti per la ricostruzione dell’Ucraina. “Gli europei sono gli unici che devono dire cosa faremo con i beni russi congelati dagli europei”, ha sottolineato Macron a Rtl, aggiungendo di non avere intenzione di recarsi a Washington nel prossimo futuro. 

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