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La Prima della Scala è un successo: oltre 11 minuti di applausi per Lady Macbeth. In scena sesso e sangue, Segre dal palco reale: “Opera scandalosa”. Assente la politica

La Prima della Scala è un successo: oltre 11 minuti di applausi per Lady Macbeth. In scena sesso e sangue, Segre dal palco reale: “Opera scandalosa”. Assente la politica
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Oltre 11 minuti di applausi e ovazione del pubblico per la Lady Macbeth e Chailly

E alla fine sono 12 i minuti di applausi che certificano il successo di questa Prima: standing ovation per tutto il cast, con un’ovazione particolare per gli interpreti dei due protagonisti e per il maestro Riccardo Chailly, autore di una regia magistrale per questa che sarà la sua ultima Prima al Piermarini. 

  • 22:00

    Oltre 11 minuti di applausi e ovazione del pubblico per la Lady Macbeth e Chailly

    E alla fine sono 12 i minuti di applausi che certificano il successo di questa Prima: standing ovation per tutto il cast, con un’ovazione particolare per gli interpreti dei due protagonisti e per il maestro Riccardo Chailly, autore di una regia magistrale per questa che sarà la sua ultima Prima al Piermarini. 

  • 21:47

    Effetti speciali sul palco: Katerina si dà fuoco e arde viva insieme alla rivale

    Una scena hollywodiana sul palco del Piermarini, a culmine di questa rappresentazione spettacolare nel senso letterale del termine. Le guardie gridano a tutti i prigionieri di alzarsi perché è ora di andare. Si tirano in piedi tutti tranne Katerina che non dà segni di vita. In realtà finge. Poco prima si è cosparsa di benzina. Dopo aver sentito la nuova fiamma di sergej che la canzona (“guarda come mi stanno bene le tue calze”) ruba l’accendino a un altro prigioniero poi fa in modo di mettersi vicino all’amante di Sergej e accende il fuoco. Muoiono insieme arse vive: la fiamma è reale, come la finzione scenica. Cala il sipario. 

  • 21:33

    Il gran finale: la vita di Katerina va in pezzi

    Nel campo di prigionia dove è stata portata con Sergej Katerina vede crollare la sua vita. Dagli agi della villa col marito imprenditore al freddo e alla miseria del campo. In più Sergej ormai la detesta perché ha trascinato anche lui in questa catastrofe. Non solo: lui si invaghisce di un’altra prigioniera. Di più si fa beffa di Katerina chiedendole soldi o capi di abbigliamento che lui regala a un’altra prigioniera. La vita di Katerina così come l’aveva sognata va in pezzi.

  • 21:14

    Katerina e Sergej si sposano, poi l’arresto

    Katerina e Sergej si sposano ma nel frattempo – finora nascosto in un mobile – viene scoperto il cadavere di Zinovij, il marito ammazzato. Durante la festa nuziale i morti (suocero e marito della sposina killer) ricompaiono sottoforma di ombre e visioni. E la notizia del cadavere arriva alla polizia. “È finita” dice Katerina. “Fuggiamo” dice Sergej. In due vengono arrestati e in scena compare un camion dell’esercito: allestimento, scenografia e sopratutto regia sono a livelli altissimi. 

  • 21:00

    A sorpresa tra il pubblico anche l’attore Russell Tovey di ‘Plainclothes’

    Russell Tovey, attore britannico noto per il ruolo di George Sands nella serie Bbc ‘Being Human’ e protagonista della pellicola ‘Plainclothes’, è arrivato a sorpresa al Teatro alla Scala per la Prima. “È uno spettacolo bellissimo ed è davvero un privilegio essere qui – ha detto nel foyer -. Non ho mai vissuto qualcosa di simile a Milano ed è un onore essere qui a godermi questo evento”.
    Parlando dello spettacolo, Tovey ha aggiunto: “Ho preferito la seconda parte. Continuo a lasciarmi assorbire dall’orchestra. Sono così affascinato e ipnotizzato nel guardare gli strumenti. È semplicemente magico. È un’opera difficile e sono contento che ci siano le traduzioni. È una rappresentazione epica e le scenografie sono incredibili”. L’attore, elegantissimo in un completo Versace con camicia gialla, ha poi ricordato la storia complessa dell’opera: “È stata vietata in Russia per molti anni e solo negli anni ’70 è stato permesso mostrarla di nuovo. Trovo affascinante che l’arte possa essere così controversa e che possa suscitare una reazione tale da portare le persone a vietarla”.

  • 20:52

    Ancora ovazioni per Chailly

    Ancora ovazioni per il direttore Riccardo Chailly al ritorno sul podio per l’inizio del terzo atto. Oltre ai calorosi applausi diversi spettatori dai palchetti hanno gridato “bravo!”

  • 20:52

    Lo “spoiler” di Bruno Vespa in diretta su Rai 1

    Durante la diretta di Rai 1 nell’intervallo tra il secondo atto e il gran finale, parlando con il sovrintendente della Scala Fortunato Ortombrina, Bruno Vespa si è lasciato scappare uno “spoiler” rivelando che il prossimo anno, per la Prima del 2026, ad andare in scena sarà l’Otello. Una rivelazione che ha lasciato Ortombrina interdetto per qualche minuto, prima di confermare spiegando che la scelta è motivata dall’anniversario delle dirette Rai dal Piermarini.  

  • 20:46

    Segre: “Opera ‘scandalosai ma mi interessa sempre”

    “Avevo letto in anticipo che cosa sarei venuta a vedere e sentire, ed è da quando avevo 5 anni che vengo alla Scala, quindi sono preparata al balletto, all’opera per bambini, a quella di stasera che è piuttosto “scandalosa”, però mi interessa sempre. Ho sempre interesse per quello che vedo alla Scala e mi interessa, poi posso giudicare secondo il mio gusto, però alla base mi interessa l’opera». Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre a chi le chiedeva un commento allo spettacolo in scena. Quanto agli applausi che le ha rivolto il Teatro quando è apparsa sul palco reale «sono io che voglio bene alla Scala”, ha chiosato.

  • 20:11

    Il secondo atto si chiude con un duplice delitto

    Arriva Zinovij e Katerina e Sergej sono sospesi a letto e seminudi. Lui si nasconde nell’armadio, l’amante dissimula. Zinovij comincia a fare domande, lei risponde vaga. Il marito la aggredisce, tenta di violentarla, lei chiama aiuto, chiama Sergej che esce dall’armadio. Zinovij è sorpreso e di questo approfitta Katerina che lo immobilizza a letto, con uno straccio comincia a strangolarlo. Arriva anche Sergej, blocca braccia e gambe di Zinovij, Katerina prende un cuscino e soffoca definitivamente il marito. Il quale stordito chiama un prete e Sergej a quel punto lo finisce : “eccoti il prete”. E gli preme il cuscino sulla faccia finché non smette di respirare. I due amanti sono come scioccati ma il loro futuro insieme sembra assicurato.