Pioggia di missili e droni sull’Ucraina
Un pesante attacco russo, con missili e droni, ha colpito nella notte città ucraine. A denunciarlo sono le autorità locali, come riporta The Kyiv Independent, confermando che nella regione di Kiev risultano almeno tre feriti. Il governatore della regione di Kiev, Mykola Kalashnyk, ha segnalato il ferimento di un 42enne nella città di Fastiv, a circa 60 chilometri a sudovest di Kiev. Le autorità hanno accusato Mosca per un “bombardamento massiccio contro l’infrastruttura ferroviaria” a Fastiv. Nel distretto di Vyshhorodskyi, a nord di Kiev, sono rimaste ferite – secondo la denuncia di Kalashnyk – due donne di 46 e 40 anni. Nella regione di Dnipropetrovsk le autorità hanno segnalato incendi in diverse zone e attacchi che hanno colpito case a Pavlohrad e un’infrastruttura a Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky.
Usa-Ucraina, nuovo round di colloqui oggi a Miami
Gli Usa e l’Ucraina terranno un nuovo round di colloqui oggi a Miami. Lo annuncia l’amministrazione di Donald Trump.
Usa-Ucraina: “Serve l’impegno della Russia per la de-escalation”
Steve Witkoff, Jared Kushner e la delegazione ucraina hanno discusso i risultati del recente incontro tra Usa e Russia e le misure che potrebbero portare alla fine di questa guerra. Lo riferisce l’amministrazione Usa in una nota. Entrambe le parti hanno convenuto che un reale progresso verso qualsiasi accordo dipende dalla disponibilità della Russia a dimostrare un serio impegno per una pace a lungo termine, inclusi passi verso la de-escalation e la cessazione delle uccisioni. Usa e Ucraina hanno inoltre concordato il quadro degli accordi di sicurezza e discusso le necessarie capacità di deterrenza per sostenere una pace duratura.
Usa: “Ok alla vendita di missili all’Italia per 301 milioni”
Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la possibile vendita all’Italia di missili aria-terra con gittata estesa e relative attrezzature per un costo stimato di 301 milioni di dollari. L’Agenzia per la cooperazione alla sicurezza della Difesa americana ha notificato il via libera al Congresso. I missili sono prodotti dalla Lockheed Martin. La possibile vendita, si legge in una nota del Dipartimento di Stato americano, “sosterrà gli obiettivi di politica estera e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, migliorando la sicurezza di un alleato della Nato che rappresenta una forza per la stabilità politica e il progresso economico in Europa”. Inoltre, si sottolinea “migliorerà la capacità dell’Italia di affrontare le minacce attuali e future, fornendo sistemi d’attacco avanzati a lungo raggio da impiegare sui caccia italiani, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, gli F-35”.