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Ucraina, Usa sospendono alcune sanzioni contro la russa Lukoil. Putin: “La Nato è una minaccia per l’Ue e per Mosca”

Il presidente russo: "Kiev via dal Donbass o lo prenderemo con la forza". Il capo della Nato in Ue rilancia le parole di Cavo Dragone: "Pronti a creare problemi alla Russia"
Ucraina, Usa sospendono alcune sanzioni contro la russa Lukoil. Putin: “La Nato è una minaccia per l’Ue e per Mosca”
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Capo della Nato in Ue: “Pronti a creare problemi alla Russia”

La Nato è pronta a reagire all’aumento degli attacchi ibridi in Europa, anche creando delle “difficoltà” alla Russia e adottando un approccio “proattivo”. Lo ha dichiarato il comandante supremo delle Forze alleate in Europa, il generale statunitense Alexus Grynkewich, riecheggiano le parole dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato. “Se la Russia tenta di crearci dei problemi, allora forse esistono modi per creare anche a loro dei problemi”, ha affermato dal quartier generale delle Forze alleate vicino a Mons, nel sud del Belgio. “Stiamo pensando anche di essere proattivi, questa è la parola che userei”, ha aggiunto, precisando di non voler “entrare nei dettagli su come potremmo creare questi problemi”. Dopo una serie di attacchi ibridi in Europa – dai sorvoli di droni al sabotaggio di una linea ferroviaria in Polonia il mese scorso, attribuito alla Russia – diversi leader europei hanno chiesto una risposta più ferma da parte dell’Alleanza. “Queste minacce ibride sono un vero problema e penso davvero che possiamo aspettarci più situazioni di questo tipo – ha dichiarato Grynkewich – Sappiamo che la Russia è dietro una parte di tutto questo, forse non tutto, ma certamente una parte. E l’opinione pubblica dovrebbe saperlo”.

  • 20:35

    Merz: “Asset russi servono ad aiutare Kiev per 2-3 anni”

    “Vorrei convincerlo del fatto che questa strada sia quella giusta. E se la prendiamo è per aiutare l’Ucraina, per i prossimi due, anche tre anni. Dobbiamo superare l’inverno, e per questo servono mezzi. Ma è possibile che le risorse servano anche per un tempo più lungo, per poter continuare a proteggere l’Ucraina, in questa guerra terribile”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz a Berlino, rispondendo in conferenza stampa a una domanda sulla cena di domani a Bruxelles con il premier belga e la presidente della Commissione Ue, sull’uso per l’Ucraina degli asset congelati della Russia. “Prendiamo le riserve del premier belga molto seriamente, i punti sono importanti. E dobbiamo parlarne”, ha aggiunto, sottolineando che la leva degli asset si potrà usare soltanto se si troverà un accordo con tutti gli altri leader europei e con il primo ministro Bart De Wever.

  • 20:34

    Schlein (Pd): “Armi a Kiev? Noi sempre per il sostegno”

    “Non ci può essere una pace giusta senza” che al tavolo si siedano “Ucraina e Europa”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein al Tg di La7. Le divisioni nel campo largo? “Difficile essere più divisi del governo” con Matteo Salvini “che non ha ancora tolto la maglietta di Putin”. Le armi? “Abbiamo sempre sostenuto gli aiuti ad un popolo invaso”, ha risposto.

  • 19:39

    Capo della Nato in Ue: “Pronti a creare problemi alla Russia”

    La Nato è pronta a reagire all’aumento degli attacchi ibridi in Europa, anche creando delle “difficoltà” alla Russia e adottando un approccio “proattivo”. Lo ha dichiarato il comandante supremo delle Forze alleate in Europa, il generale statunitense Alexus Grynkewich, riecheggiano le parole dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato. “Se la Russia tenta di crearci dei problemi, allora forse esistono modi per creare anche a loro dei problemi”, ha affermato dal quartier generale delle Forze alleate vicino a Mons, nel sud del Belgio. “Stiamo pensando anche di essere proattivi, questa è la parola che userei”, ha aggiunto, precisando di non voler “entrare nei dettagli su come potremmo creare questi problemi”. Dopo una serie di attacchi ibridi in Europa – dai sorvoli di droni al sabotaggio di una linea ferroviaria in Polonia il mese scorso, attribuito alla Russia – diversi leader europei hanno chiesto una risposta più ferma da parte dell’Alleanza. “Queste minacce ibride sono un vero problema e penso davvero che possiamo aspettarci più situazioni di questo tipo – ha dichiarato Grynkewich – Sappiamo che la Russia è dietro una parte di tutto questo, forse non tutto, ma certamente una parte. E l’opinione pubblica dovrebbe saperlo”.

  • 19:38

    Putin: “Tutto ha una fine, solo Dio è immortale”

    “Tutto ha una fine, solo Dio è immortale”. Così Vladimir Putin ha risposto a una domanda di India Today sul sogno dell’immortalità, dopo che nei mesi scorsi, durante una visita a Pechino, il presidente russo e il presidente cinese Xi Jinping erano stati sorpresi a parlarne fra di loro. “Alcuni prevedono che in questo secolo gli esseri umani potranno vivere fino a 150 anni”, aveva detto Xi, mentre Putin sosteneva: “Con lo sviluppo delle biotecnologie, gli organi umani possono essere continuamente trapiantati e le persone possono vivere sempre più giovani, fino a raggiungere l’immortalità”.

  • 19:06

    Putin: “Ucraina nella Nato minaccia la nostra sicurezza”

    “L’Ucraina ritiene che trarrà beneficio dal suo ingresso nella Nato, mentre la Russia la considera una minaccia alla sua sicurezza”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nell’intervista andata in onda su India Today dopo le anticipazioni di stamattina. “L’Ucraina ritiene che l’adesione alla Nato sia vantaggiosa per lei, ma noi diciamo: questo minaccia la nostra sicurezza”, ha scandito Putin.

  • 19:05

    Costa: “Consiglio Ue deciderà su fondi a Kiev”

    “Ho appena avuto una buona telefonata con il presidente Zelensky per aggiornarci a vicenda sugli ultimi sviluppi. Da parte dell’Ue, siamo fermamente impegnati a continuare con il nostro supporto completo all’Ucraina. Nei prossimi giorni, la mia attenzione sarà rivolta ai preparativi per il prossimo Consiglio europeo, quando sarà necessario prendere l’importante decisione sul finanziamento sicuro per l’Ucraina per il 2026-2027”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.

  • 19:05

    Zelensky sente Costa: “Discusso dei negoziati”

    “Ho parlato con il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Abbiamo scambiato informazioni sui nostri contatti con i partner, ci sono molti dettagli importanti. Abbiamo anche discusso del percorso negoziale: il team ucraino ha programmato incontri con la parte americana”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Ci aspettiamo di continuare a lavorare in modo altrettanto sostanziale per porre fine a questa guerra con una pace affidabile e dignitosa. Abbiamo concordato di continuare la nostra coordinazione. Grazie, Antonio, per la tua solidarietà e il tuo supporto”, ha aggiunto.

  • 18:56

    Putin: “Non abbiamo annesso la Crimea, ma aiutato la popolazione”

    “La Russia non ha annesso la Crimea, ma ha piuttosto teso una mano alla sua popolazione, che non voleva rimanere in una situazione creata da un colpo di Stato dalle conseguenze incerte”. E’ la tesi ribadita dal presidente russo Vladimir Putin, in un’intervista a India Today. “Non abbiamo annesso la Crimea. Voglio che questo sia chiaro – ha scandito – Siamo semplicemente andati in aiuto di persone che non volevano vedere le loro vite e il loro futuro lasciati alla mercé di coloro che hanno orchestrato il colpo di Stato in Ucraina”. “C’era una minaccia reale, non solo di pressioni, ma di rappresaglie dirette contro il popolo della Crimea – ha insistito il leader del Cremlino, in un riferimento a quanto successo nel 2014 – La Russia è intervenuta per sostenerlo. Come avremmo potuto agire diversamente? Chiunque la pensi diversamente si sbaglia profondamente. Difenderemo sempre i nostri interessi e il nostro popolo”. Alla domanda sull’apparente interesse russo per il porto di Sebastopoli, Putin ha risposto che non c’era bisogno di conquistare questa posizione strategica, poiché era già sotto il controllo russo: “La nostra marina era di stanza lì in base a un accordo con l’Ucraina: questo è un dato di fatto”.

  • 18:55

    Putin: “La Russia vuole porre fine alla guerra scatenata dall’Occidente”

    “La Russia vuole porre fine alla guerra che l’occidente ha scatenato utilizzando l’Ucraina come strumento”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, come riporta la Tass. “La cosa più importante per Kiev è rendersi conto che i colloqui sono il modo migliore per risolvere il conflitto”, ha aggiunto. 

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