Il mondo FQ

I funerali di Ornella Vanoni in diretta: il feretro ha lasciato la chiesa tra gli applausi. La nipote Camilla ha cantato “Senza Fine” e Paolo Fresu ha suonato “L’appuntamento”

I funerali di Ornella Vanoni in diretta: il feretro ha lasciato la chiesa tra gli applausi. La nipote Camilla ha cantato “Senza Fine” e Paolo Fresu ha suonato “L’appuntamento”
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Il feretro di Ornella Vanoni lascia la chiesa tra gli applausi

Il feretro di Ornella Vanoni ha lasciato la chiesa di San Marco, a Milano, accolto da uno scroscio di applausi. La chiesa era gremita di amici, parenti, personaggi del mondo dello spettacolo e tanti cittadini, assiepati anche fuori dalle mura nonostante la pioggia. All’uscita la bara è stata salutata da un lungo applauso e dalle parole “brava Ornella” urlate da qualche fan. Paolo Fresu, come da indicazioni dell’artista, ha suonato in chiesa “L’appuntamento” e un accenno di “Senza Fine”. Quest’ultima canzone è stata citata anche dalla nipote Camilla. 

Tra i presenti ai funerali nelle prime panche c’erano il cantante Ron, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, i conduttori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, la produttrice discografica Mara Maionchi, la cantante Dori Ghezzi, il cantautore Roberto Vecchioni, la cantautrice Gianna Nannini, Mahmood, la cantante e conduttrice Iva Zanicchi, l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi, il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il questore di Milano, Bruno Megale e il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia. Presenti anche il figlio e i nipoti di Vanoni, oltre alla sua storica assistente Veronica De Andreis.

  • 15:54

    Il feretro di Ornella Vanoni lascia la chiesa tra gli applausi

    Il feretro di Ornella Vanoni ha lasciato la chiesa di San Marco, a Milano, accolto da uno scroscio di applausi. La chiesa era gremita di amici, parenti, personaggi del mondo dello spettacolo e tanti cittadini, assiepati anche fuori dalle mura nonostante la pioggia. All’uscita la bara è stata salutata da un lungo applauso e dalle parole “brava Ornella” urlate da qualche fan. Paolo Fresu, come da indicazioni dell’artista, ha suonato in chiesa “L’appuntamento” e un accenno di “Senza Fine”. Quest’ultima canzone è stata citata anche dalla nipote Camilla. 

    Tra i presenti ai funerali nelle prime panche c’erano il cantante Ron, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, i conduttori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, la produttrice discografica Mara Maionchi, la cantante Dori Ghezzi, il cantautore Roberto Vecchioni, la cantautrice Gianna Nannini, Mahmood, la cantante e conduttrice Iva Zanicchi, l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi, il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il questore di Milano, Bruno Megale e il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia. Presenti anche il figlio e i nipoti di Vanoni, oltre alla sua storica assistente Veronica De Andreis.

  • 15:52

    La nipote Camilla dedica alla nonna “Senza Fine”

    “Cara nonna, porto una parte di te dentro di me. Grazie per l’amore che mi hai dato, per sempre. Eterna”. Così la nipote di Ornella Vanoni, Camilla Ardenzi ha omaggiato dopo l’omelia la nonna in occasione dei funerali nella chiesa di San Marco, a Milano. Quindi ha cantato alcuni versi del brano “Senza fine” .
     

  • 15:50

    Fiorello: “Lasciava il segno anche in un solo incontro”

    A “La Pennicanza” Fiorello ha dedicato un monologo in ricordo di Ornella Vanoni: “Non posso certo dire di essere stato suo amico: ci siamo incontrati quattro, forse cinque volte in tutta la vita. Ma una notte in Sardegna Ornella mi rivelò, come solo lei sapeva fare, la sua libertà, la sua ironia dissacrante, piena di storie incredibili raccontate con una voce roca e magnetica, quasi uscita da un film d’autore. Mi fece ridere tantissimo. Non eravamo amici, ma quella sera mi sembrò di conoscerla da sempre. E forse proprio questo sapeva fare Ornella: lasciare il segno anche in un solo incontro. Icona, mito, signora della musica. Sì, tutto vero. Ma io la ricorderò soprattutto come quella donna in spiaggia che, tra una risata e un racconto, mi regalò un piccolo pezzo della sua grande anima. Ciao, Ornella”. Nel corso della puntata Fiorello ha poi dedicato una sua versione di “Senza fine”, in omaggio alla grande artista.

  • 15:27

    Don Luigi: “Ornella posseduta dalla musica dall’inizio della sua vita alla fine”

    “Quasi un secolo di vita ha passato dentro il teatro, con le visioni, il cinema, le canzoni. In tutti questi casi, come ha osservato recentemente Gino Castaldo, è sempre stata la musica a impossessarsi di lei. Sappiamo bene che i posseduti sono come dei tarantolati, cioè non possono opporsi al morso della musica. Ornella è stata posseduta dalla musica dall’inizio della sua vita alla fine”. Così nella sua omelia, don Luigi Garbini ha celebrato Ornella Vanoni durante la cerimonia funebre nella chiesa di San Marco a Milano.

  • 15:21

    Paolo Fresu suona “L’appuntamento” e “Senza Fine”

    È uscito dal fondo della navata della chiesa di San Marco, Paolo Fresu, suonando le note di “L’appuntamento” e poi un accenno di “Senza fine” fino ad avvicinarsi alla bara di Ornella Vanoni, sfiorandola con la mano. Il trombettista e compositore jazz, visibilmente emozionato, ha voluto omaggiare così la cantante, sua grande amica, nel giorno della cerimonia funebre a Milano. La stessa Vanoni aveva chiesto a Fresu di suonare ai suoi funerali e così è stato, in un momento di forte emozione. 

  • 14:59

    Il feretro di Ornella Vanoni accolto da un lungo applauso

    È stato accolto da un lungo applauso il feretro di Ornella Vanoni, giunto nella chiesa di San Marco, in Brera, a Milano, per la cerimonia funebre. Sulla bara di legno chiaro è adagiata una grande composizione di fiori gialli, il colore preferito dalla cantante. Diversi mazzi di fiori e cuscini sono adagiati a terra. Tra questi anche il cuscino di rose gialle inviato da Gino Paoli. A celebrare la funzione è don Luigi Garbini.

    Tra i presenti ai funerali nelle prime panche ci sono il cantante Ron, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, i conduttori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, la produttrice discografica Mara Maionchi, la cantante Dori Ghezzi, il cantautore Roberto Vecchioni, la cantautrice Gianna Nannini, la cantante e conduttrice Iva Zanicchi, l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi, il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il questore di Milano, Bruno Megale e il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia. Presenti anche il figlio e i nipoti di Vanoni, oltre alla sua storica assistente Veronica De Andreis.

  • 14:36

    “Delle stelle saranno la tua voce. Presente, Mahmood”

    Una grande corona di rose e peonie bianche è l’omaggio floreale che Mahmood ha indirizzato a Ornella Vanoni in occasione dei funerali della cantante a Milano. “Delle stelle saranno la tua voce. Presente, Mahmood’’ si legge sul nastro della composizione adagiata all’ingresso della chiesa di San Marco, in Brera, dove alle 15 si svolgerà la cerimonia funebre. I due artisti sono stati molto legati anche grazie al brano “Sant’allegria”, cantata in duetto

  • 13:22

    Geppi Cucciari: “Mi dispiace di averla vista meno di quanto avrei voluto”

    “I nostri incontri sono stati Sicuramente molto meno intensi e frequenti temporalmente di quanto avrei auspicato, però lei era parte della mia vita prima di incontrarla. Sono stati incontri di calore, di verità, di coraggio, di audacia, era sempre sopra la riga che costruiva lei e mi dispiace di averla vista meno di quanto avrei voluto”. A dirlo è Geppi Cucciari uscendo dal Piccolo Teatro dopo aver reso omaggio alla camera ardente di Ornella Vanoni. “Oggi forse tutti quelli che un pò la piangono pensano a questo, alle persone anziane che abbiamo vicino e che abbiamo visto meno di quello che avremmo voluto. Lei era un simbolo di libertà, una donna forte, intellettuale, un’artista grandiosa, era tutto questo. E poi ha avuto il privilegio anche di invecchiare, che è un privilegio, di invecchiare, di crescere forte, sempre con qualcosa da dire su tutto, e anche col coraggio che aveva anche più da giovane, più da ragazza, come sono mia nonna, di poter dire quello che voleva, ma non ha dovuto aspettare per dire quello che voleva, l’ha sempre fatto”, ha concluso. 

  • 12:34

    Il Sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi sarà al funerale

    Al funerale di Ornella Vanoni sarà presente il Sottosegretario di Stato alla cultura, Gianmarco Mazzi. Il sottosegretario con la delega alla musica, negli anni ’80, ha collaborato a lungo con l’artista scomparsa venerdì scorso.