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Kallas: “Se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra”. Lega: “Tangenti in Ucraina? Serve chiarezza”

L'Alto rappresentante della politica estera Ue: "L'attacco della Russia è una minaccia esistenziale per l'Europa". Le forze di Kiev fanno saltare la strada che collega Selydove a Pokrovsk per frenare l'avanzata dei russi
Kallas: “Se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra”. Lega: “Tangenti in Ucraina? Serve chiarezza”
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Kallas: “Se vogliamo la pace, dobbiamo prepararci alla guerra”

“La verità è che se si inizia a investire nella difesa quando ne abbiamo veramente bisogno, è già troppo tardi, e lo è anche oggi. Se vogliamo la pace, dobbiamo prepararci alla guerra”. Lo ha detto l’alta rappresentante dell’Unione Europea Kaja Kallas intervenendo con un videomessaggio alla Maratona per la Pace organizzata dalla CISL all’Auditorium Massimo di Roma. “Se non siamo preparati – ha detto ancora – mettiamo a rischio ogni euro che spendiamo per scuole, ospedali e settori culturali”.

  • 12:30

    Kiev: “Attacchi russi a Kherson, tre vittime”

    Almeno tre persone sono morte in attacchi russi avvenuti in mattinata nella regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione di questo territorio, Alexander Prokudin. Le vittime sono un 37enne ucciso a Mykilsk, una 88enne che si trovava in un palazzo bombardato dai russi a Kherson e un 59enne “colpito dal fuoco nemico” ad Antonivka, ha aggiunto. Nella giornata di ieri, una persona è morta e sette sono rimaste ferite nel territorio di Kherson, secondo un aggiornamento precedente sempre dato da Prokudin.

  • 12:29

    Kiev, 7 morti negli attacchi delle scorse ore

    E’ salito a sette morti il bilancio delle vittime dell’attacco russo contro la capitale ucraina Kiev denunciato nella notte tra giovedì e venerdì dalle autorità locali. A confermarlo via Telegram è Tymur Tkachenko, capo dell’amministrazione militare di Kiev, riferendo del decesso di un’anziana che era rimasta ferita.

  • 12:27

    Tajani: “Stiamo per inviare un altro pacchetto di aiuti militari a Kiev”

    “Stiamo per inviare un altro pacchetto di aiuti militari e non lo facciamo perché siamo in guerra con la Russia ma perché vogliamo che l’Ucraina sia messa nelle condizioni di potersi difendere nell’attesa che possa esserci un confronto per arrivare al cessate il fuoco”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo in videocollegamento alla Maratona per la Pace organizzata a Roma dalla CISL all’Auditorium Massimo. “Sosteniamo anche tutte le iniziative degli Stati Uniti per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina. Ed è giusto che anche l’Europa pensi a difendersi. Non possiamo soltanto pensare che siano gli Stati Uniti” a occuparsene. “Le spese in sicurezza non saranno solo spese per comprare armi ma saranno spese per costruire un sistema che garantisca tutti quanti noi. Perché dall’equilibrio tra le forze nasce la pace, come dice sempre anche il presidente Mattarella”.

  • 12:26

    Kiev: “Triplicati gli attacchi russi alle infrastrutture ferroviarie ucraine”

    L’Ucraina ha registrato un aumento del triplo del numero di attacchi al suo sistema ferroviario da luglio: Mosca cerca di sabotare uno dei principali sistemi logistici di Kiev. E’ quanto si legge in un servizio del Guardian. Oleksii Kuleba, vice primo ministro e responsabile delle infrastrutture, scrive la testata, ha affermato che gli attacchi alla rete dall’inizio del 2025 hanno causato danni per un totale di 1 miliardo di dollari. “Se si confrontano solo gli ultimi tre mesi, gli attacchi sono triplicati”, ha affermato Kuleba. “Dall’inizio dell’anno ci sono stati 800 attacchi alle infrastrutture ferroviarie e oltre 3.000 strutture ferroviarie sono state danneggiate. Ciò che abbiamo visto in questi attacchi crescenti è che prendono di mira i treni, cercando soprattutto di uccidere i macchinisti”.

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