Il mondo FQ

Gaza, Trump alla Knesset: “L’era del terrore è finita”. E chiede di graziare Netanyahu. Poi firma l’accordo a Sharm

Il presidente degli Usa: "Non è stato facile trattare con Bibi. Ora risolverò con la Russia". In Egitto il vertice con 20 leader mondiali: "Fase 2 già iniziata". Il premier israeliano non va
Gaza, Trump alla Knesset: “L’era del terrore è finita”. E chiede di graziare Netanyahu. Poi firma l’accordo a Sharm
Icona dei commenti Commenti
  • 13:18

    Proteste di due deputati: espulsi

    Due membri della Knesset ha contestato Donald Trump durante il suo discorso, interrompendolo. Si tratta di Ayman Odeh e Ofer Cassif che hanno esposto un cartello. Alcuni media spiegano che c’era scritto “genocidio”, altri invece “riconoscere lo Stato di Palestina”. Non esistono tuttavia video che certifichino qual era il contenuto della scritta. Poco dopo è stato proprio uno dei due deputati a pubblicare sui propri social il contenuto del cartello: “Recognize Palestine”. Il presidente dell’Aula ne ha ordinato l’espulsione e alla ripresa del suo intervento il presidente degli Usa ha ironizzato: “Devo dire che siete efficienti”. (dall’inviato Riccardo Antoniucci)

  • 13:12

    Trump: “Non è facile trattare con Bibi”

    “Oggi finisce l’era del terrore e ha iniziato l’era della pace. Inizia una nuova era per il Medio Oriente”. Così Donald Trump in uno nei primi passaggi del suo discorso di fronte alla Knesset nel quale ha ringraziato Benjamin Netanyahu chiamando per lui la standing ovation. “Non è stato facile trattare con lui, devo ammetterlo. Grazie Bibi, hai fatto un grande lavoro per questo Paese”, ha aggiunto. 

  • 13:10

    Iniziato il discorso di Trump alla Knesset

    Accolto da una standing ovation, è iniziato l’intervento di Donald Trump davanti alla Knesset. 

  • 13:08

    Netanyahu: “Con Trump possibili altri accordi di pace”

    Con Trump, “Israele può firmare nuovi trattati di pace con i Paesi arabi o musulmani”. La ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu nel suo intervento alla Knesset.

  • 13:04

    Netanyahu: “Ora occuparsi del disarmo di Hamas”

    “Ora bisogna occuparsi del disarmo di Hamas in modo che non sarà più una minaccia per Israele”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset.
    “Lei – ha aggiunto rivolgendosi al presidente Donald Trump che gli sedeva vicino – ha sostenuto la mia idea di mandare le truppe nelle loro roccaforti. Avevamo ragione, Hamas si è arresa. Lei ha cambiato la situazione”.

  • 12:56

    Netanyahu: “Mi impegnerà per questa pace”

    Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha promesso di “impegnarsi per questa pace” nel suo discorso alla Knesset alla presenza del presidente Usa Donald Trump. “Oggi, il calendario ebraico segna la fine di due anni di guerra”, aggiunge. Il cessate il fuoco è iniziato venerdì e ha previsto lo scambio di prigionieri palestinesi con ostaggi. Le fasi successive del cessate il fuoco tra Israele e Hamas sono tuttavia ancora in fase di definizione.

  • 12:50

    Meloni arrivata a Sharm

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è giunta all’aeroporto internazionale di Sharm el-Sheikh per partecipare alla cerimonia di firma del Piano di Pace per il Medio Oriente. Ad accoglierla, insieme alla delegazione italiana, il ministro egiziano dell’Aviazione Civile, Sameh el Hefny, e l’ambasciatore d’Italia in Egitto, Michele Quaroni. Successivamente, la premier si sposterà all’International Convention Center – sede ufficiale dei lavori – dove sarà accolta dal presidente della Repubblica Araba d’Egitto, Abdel Fattah al-Sisi. Alle ore 15.00 è prevista la foto di famiglia con i leader partecipanti. A seguire avrà luogo la cerimonia di firma del Piano di Pace per il Medio Oriente.

  • 12:48

    Netanyahu: “Ostaggi a casa grazie a Trump e sacrificio Idf”

    “All’inizio della guerra promisi di riportare a casa tutti gli ostaggi. Oggi grazie all’aiuto ed alla determinazione del presidente Trump e del suo team e al sacrificio incredibile e al coraggio dei soldati israeliani noi manteniamo questa promessa”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, nel suo discorso alla Knesset.

  • 12:44

    L’Egitto: “Trump aveva suggerito la partecipazione di Netanyahu”

    “Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non parteciperà al vertice di pace a Sharm el-Sheikh a causa di festività religiose. Il presidente Trump aveva suggerito la partecipazione del primo ministro israeliano a questo vertice durante la sua telefonata con il presidente Abdel Fattah al-Sisi”. Lo afferma su Facebook il portavoce della presidenza egiziana, Mohamed Ibrahim Abdel Khaleq El-Shennawy.

  • 12:41

    Netanyahu: “Piano di Trump apre a espansione della pace”

    “Oggi la accogliamo qui per ringraziarla per la sua leadership cruciale, per aver portato avanti una proposta che ha avuto il sostegno di quasi tutto il mondo, una proposta che ha riportato indietro tutti i nostri ostaggi vivi e che apre la porta a un’espansione storica della pace nella nostra regione ed oltre”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso alla Knesset.

CASA BIANCA-ITALIA

di Alessandro Orsini 18.50€ Acquista