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Flotilla, Crosetto condanna gli attacchi ma avverte: “Non tenti di forzare il blocco”. Pd e M5s: “Meloni critica la spedizione e non lo Stato genocida”

Il titolare della Difesa invia una seconda nave: "La fregata Alpino sostituirà la Fasan, ma non uscirà dalle acque internazionali". La segretaria dem: "La premier è megalomane, divide il Paese". Silvestri (M5s): “Dal ministro parole rassicuranti, da Meloni odio. Il governo è una matrioska". Fdi: “La Flotilla vuole arrivare alla guerra?”
Flotilla, Crosetto condanna gli attacchi ma avverte: “Non tenti di forzare il blocco”. Pd e M5s: “Meloni critica la spedizione e non lo Stato genocida”
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Crosetto: “La Flotilla non tenti di forzare il blocco”

“Il ministero degli Esteri, in stretto coordinamento con la Difesa, ha già offerto una soluzione concreta per consentire l’arrivo degli aiuti umanitari e ha assicurato la presenza in prossimità dell’area di una nave militare, pronta a fornire assistenza e soccorso. Resta tuttavia indispensabile che la flottiglia non tenti di forzare il blocco: esporre vite umane a rischi in acque nelle quali non sarebbe possibile intervenire in soccorso non avrebbe alcun senso e comporterebbe pericoli inutili. Come ho ribadito alle Camere, repetita iuvant, sia l’Ambasciata che lo Stato Maggiore della Difesa israeliano erano stati informati prima e sono costanti i contatti per monitorare ogni possibile problematica. Così come ogni azione e decisione è coordinata con il ministero degli esteri”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

“Come ho detto con chiarezza, sia in Parlamento sia all’uscita – sottolinea Crosetto – non ci saranno due navi contemporaneamente impiegate nell’area. La fregata Alpino sostituirà infatti la fregata Fasan, che rientrerà alla propria missione originaria. Per ripetere, anche in questo caso ciò che ho detto con chiarezza in Parlamento, le unità navali italiane non svolgono funzioni di scorta, né usciranno dalle acque internazionali, qualora la flottiglia dovesse decidere di forzare il blocco israeliano. Anzi uno degli obiettivi è quello di scongiurare tale eventualità ed evitare possibili conseguenze negative”.

  • 10:07

    La Lega critica Francesca Albanese: l’opposizione protesta alla Camera

    “Finché c’è Hamas non si può riconoscere la Palestina perché sarebbe un favore ai terroristi”, “non è una scusa”. Lo ha detto Paolo Formentini della Lega dopo l’informativa del ministro Guido Crosetto su Flotilla. “Chi non prende le distanze è complice”, ha aggiunto Formentini, aggiungendo: “non staremo mai con Albanese che semina odio o con la Salis”. Formentini ha poi puntato il dito contro la “campagna di odio”. “Dillo a Vannacci”, gli ha risposto urlando una deputata delle opposizioni, che hanno protestato durante il suo intervento. A quel punto il presidente dell’Aula, Fabio Rampelli ha invitato il centrosinistra a rispettare gli interventi altrui ascoltando in silenzio.

  • 10:05

    Fdi: “La Flotilla vuole arrivare alla guerra?”

    “Anche questa volta abbiamo dimostrato di essere l’Italia che non si gira dall’altra parte quando si tratta di proteggere i nostri connazionali”, “anche quando cercano in tutti i modi di non essere in sicurezza”, “Crosetto ha agito subito perché era giusto” e “non dopo le protesta delle opposizioni”. E lo ha fatto “anche dopo quello che è successo lunedì” con le proteste di piazza che sono sfociate nella “distruzione della stazione di Milano”. Lo ha detto Maria Paola Chiesa di FdI dopo l’informativa del ministro Crosetto. “Perché non consegnare gli aiuti a Cipro? Quale è la vera motivazione? È un atto simbolico? È propaganda? È ora della responsabilità. Dove vuole arrivare la Flotilla, alla guerra? Perché esporre i nostri militari a rischi?”, ha aggiunto.

  • 10:00

    Schlein: “Meloni attacca la spedizione della Flotilla e non Netanyahu”

    L’invito alla “non contrapposizione politica lo deve fare al suo partito e a Meloni”. Lo ha detto in Aula la segretarie del Pd Elly Schlein dopo l’informativa di Crosetto. “Ieri quando ha detto che si sta esagerando pensavo si riferisse a Netanyahu e invece si riferiva alla Flotilla, una grande missione umanitaria partita dal basso, che prova a rompere il blocco degli aiuti ai palestinesi. È un baratro nella storia dell’umanità” e “a fronte di tutto questo lei attacca la Flotilla con parole durissime, mai pronunciate contro Netanyahu. Invece di insultare le opposizioni convochi l’ambasciatore israeliano”.

  • 09:59

    Schlein: “Meloni megalomane, divide il Paese”

    “Che cosa aspettate? Che non ci sia niente e nessuno da riconoscere in Palestina?”. “Non vede che la maggioranza degli italiani vuole il riconoscimento della Palestina?”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nell’Aula della Camera dopo l’informativa di Crosetto. Schlein ha ricordato le parole della premier di ieri e commentato: “La Flotilla fa dispetto a lei? Al governo? Esca dalla megalomania, sulla Flotilla ci sono 44 delegazioni di diversi paesi”. Quindi la leader dem ha accusato Meloni di insultare le opposizioni, di “fare la vittima da tre anni” e “dividere la nazione”.

  • 09:52

    Crosetto: “Ho disposto l’invio di un’altra nave”

    Dopo la fregata Fasan, “ho disposto l’invio” verso l’area dove naviga la Flotilla “di un’altra nave, la Alpino, che dispone di altre capacità se mai servissero”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua informativa alla Camera.

  • 09:48

    Crosetto: “Totalmente inaccettabili gli attacchi alla Flotilla”

    “Il governo italiano esprime la più ferma condanna per quanto accaduto. Attacchi ad imbarcazioni civili in campo aperto sono totalmente inaccettabili. L’episodio richiama con forza i valori fondamentali della nostra Repubblica. Il rispetto del diritto internazionale, la tutela della vita umana, la difesa della libertà di manifestazione pacifica. Qualunque manifestazione, se rispetta il diritto, deve essere tutelata e non può essere soffocata con violenza”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua informativa alla Camera.

  • 09:47

    Crosetto: “Serviva rischiare la vita per portare aiuti a Gaza?”

    “Mi sono posto una domanda: era proprio necessario mettere a repentaglio l’incolumità di cittadini italiani per portare aiuti a Gaza? E su questo mi sono sentito con nostri parlamentari. Il Governo ha sostenuto in maniera significativa la popolazione nella Striscia, siamo in grado in poche ore di portare aiuti. Ho chiesto fino a che punto doveva arrivare la Flotilla. Continueremo a lavorare perchè non accada nessun incidente e chiedo su questo il vostro aiuto”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua informativa alla Camera sulla Flotilla.

  • 09:45

    Flotilla, Crosetto: “In acque non internazionali non potremo garantire la sicurezza”

    “Continueremo a lavorare perché non accada nessun incidente alla Flotilla e chiedo su questo il vostro aiuto, indipendentemente dalle contrapposizioni politiche. Il clima è preoccupante e dico che noi non siamo in grado fuori dalle acque internazionali a garantire la sicurezza delle imbarcazioni. Su questo voglio essere chiaro e consiglio dunque di accettare la soluzione di portare gli aiuti a Cipro attraverso la Chiesa”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua informativa urgente alla Camera, richiesta ieri dalle opposizioni dopo l’attacco alla Flotilla.

    Presente in Aula anche il ministro ai Rapporti col Parlamento Luca Ciriani. Presiede Fabio Rampelli. Dopo l’informativa, si sono iscritti a parlare diversi deputati di maggioranza e opposizione, tra cui la segretaria del Pd Elly Schlein.