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Katz: “Se Hamas non libera gli ostaggi Gaza sarà distrutta”. Ucciso operatore di Medici senza frontiere: “È il 13esimo”

Il capo negoziatore di Israele incontra l'inviato Usa Witkoff. Bombardato un ospedale pediatrico. Migliaia di studenti israeliani in piazza: "Serve un accordo per i prigionieri"
Katz: “Se Hamas non libera gli ostaggi Gaza sarà distrutta”. Ucciso operatore di Medici senza frontiere: “È il 13esimo”
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Il capo negoziatore di Israele incontra l’inviato Usa Witkoff

Il ministro israeliano Ron Dermer, capo negoziatore e massimo consigliere di Netanyahu, incontrerà questa sera a Londra l’inviato della Casa Bianca Steve Witkoff per discutere la possibilità di riprendere i negoziati su un accordo globale per liberare tutti gli ostaggi e porre fine alla guerra a Gaza. Lo riferisce Channel 12.

  • 18:46

    Al Jazeera: “Tredici morte in un attacco di fronte all’ingresso dell’ospedale al-Shifa a Gaza City”

    Tredici persone sono rimaste uccise, e altre ferite, in un attacco di fronte all’ingresso dell’Ospedale al-Shifa a Gaza City. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera citando una fonte dell’ospedale che accusa Israele che porta avanti le operazioni militari nella Striscia di Gaza. Il giornale israeliano Haaretz rilancia informazioni dei media palestinesi della Striscia secondo cui le vittime stavano lasciando l’ospedale per dirigersi verso la “zona umanitaria”.

  • 18:44

    Dirigente di Hamas apparso su Al-Jazeera, era tra gli obiettivi del raid in Qatar

    Razi Hamad, uno dei dirigenti di Hamas che era tra gli obiettivi del raid israeliano in Qatar della scorsa settimana, è apparso sull’emittente panaraba al Jazeera.

  • 18:23

    Msf: “Ucciso un nostro operatore, è il 13° da inizio della guerar”

    “Medici Senza Frontiere è sconvolta e rattristata per la morte di un membro del suo staff, Hussein Alnajjar. Hussein è morto ieri a Gaza a causa delle ferite da schegge riportate cinque giorni prima, a seguito di un attacco aereo israeliano vicino alla sua tenda. Sono rimasti feriti nello stesso incidente anche la cognata e il nipote. Non si tratta di un tragico incidente, ma dell’ennesima dimostrazione che a Gaza non esiste alcun luogo sicuro” lo scrive l’organizzazione in un comunicato. Hussein è il tredicesimo operatore di Msf ucciso dall’inizio della guerra a Gaza.

  • 17:51

    Smotrich getta la maschera: “Gaza miniera d’oro immobiliare”

    Alla fine della guerra la Striscia di Gaza sarà “una miniera d’oro immobiliare” e sono stati “avviati negoziati con gli americani” per come dividere l’enclave palestinese, dove c’è “un’abbondanza immobiliare“, e far sì che la ricostruzione “si paghi da sola”. Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich non usa giri di parole e getta la maschera parlando del ”day after” di Gaza alla conferenza immobiliare Urban Renewal Summit a Tel Aviv. “Abbiamo investito molti soldi in questa guerra. Dobbiamo vedere come distribuiremo il terreno in percentuale“, ha affermato Smotrich, aggiungendo che “la demolizione, la prima fase del rinnovamento della città, l’abbiamo già fatta. Ora dobbiamo solo costruire“. Il ministro di estrema destra ha poi detto che “il business plan” per Gaza è sulla scrivania del presidente americano Donald Trump che “sta verificano come questa situazione diventerà una manna dal cielo immobiliare”.

  • 16:06

    Hamas: “Superati i 65mila morti dal 7 ottobre”

    Oltre 65.000 palestinesi sono stati uccisi nella guerra tra Israele e Hamas, secondo quanto riferito dal ministero della Salute di Gaza. Il ministero ha dichiarato che il bilancio delle vittime è salito a 65.062 morti e 165.697 feriti dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. L’offensiva israeliana ha distrutto vaste aree di Gaza, sfollato circa il 90% della popolazione e causato una catastrofica crisi umanitaria, con gli esperti che prevedono una carestia a Gaza City.

  • 15:45

    Gaza, “black-out di internet nella Striscia”

    Blackout di Internet sono stati segnalati nella Striscia di Gaza e l’azienda di telefonia palestinese accusa Israele denunciando attacchi contro infrastrutture. Sono senza Internet alcune zone di Gaza City, hanno confermato abitanti all’agenzia Dpa, mentre funzionari di Paltel, con sede in Cisgiordania, hanno segnalato problemi per la telefonia fissa e Internet nella Striscia. Su X NetBlocks, osservatorio su Internet, ha riferito di “un’interruzione significativa nei collegamenti nella Striscia di Gaza con un impatto forte nel nord”. Tutto, si legge, nel mezzo della “nuova operazione di terra israeliana nell’area”, avviata lunedì, si legge nel post. Un portavoce militare israeliano ha confermato che l’Esercito indaga dopo le segnalazioni.

  • 15:37

    Al Jazeera: “Almeno 50 palestinesi uccisi nella Striscia dall’alba”

    Sarebbero almeno 50 i palestinesi rimasti uccisi dall’alba nella Striscia di Gaza, dove proseguono le operazioni militari israeliane. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera sulla base di quanto affermano fonti di ospedali dell’enclave palestinese. Secondo il bilancio, 38 delle 50 vittime sarebbero rimaste uccise a Gaza City.

  • 12:41

    A Jazeera: “Black-out di internet e telefoni nel nord di Gaza”

    L’Autorità Palestinese per le Telecomunicazioni ha affermato che i servizi internet e telefonici sono interrotti nel nord di Gaza a causa degli attacchi israeliani. Lo riporta Al Jazeera. Secondo l’agenzia, i servizi internet e di linea fissa sono stati interrotti nei governatorati di Gaza e del Nord di Gaza a causa degli attacchi delle forze israeliane su diverse linee principali che forniscono i servizi nella regione.

  • 12:10

    Gaza, coalizione di 20 ong: “I leader mondiali fermino Israele”

    Una coalizione di importanti organizzazioni umanitarie ha esortato la comunità internazionale ad adottare misure più severe per fermare l’offensiva israeliana sulla città di Gaza, dopo che una commissione di esperti delle Nazioni Unite ha riscontrato che Israele sta commettendo un genocidio a Gaza. In una dichiarazione, le organizzazioni umanitarie hanno affermato che i paesi “devono utilizzare tutti gli strumenti politici, economici e legali a loro disposizione per intervenire” e che questo momento “richiede un’azione decisiva”. Il messaggio è stato firmato dai leader di oltre 20 organizzazioni umanitarie che operano a Gaza, tra cui il Consiglio norvegese per i rifugiati, Anera e Save the Children.

  • 12:08

    Hamas: “L’Idf blocca i rifornimenti di carburante agli ospedali”

    L’esercito israeliano sta bloccando il rifornimento di carburante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità agli ospedali di Gaza City. Lo rende noto il ministero della Salute della Striscia, gestito da Hamas, aggiungendo che ieri sera l’Idf ha bombardato l’ospedale pediatrico Rantisi, costringendo 40 pazienti ricoverati a fuggire.

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