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Varsavia: “Droni russi nel nostro spazio aereo, è aggressione”. Trump: “Ci risiamo”. Mosca: “Miti per aggravare crisi ucraina”. E Tusk invoca la Nato

I velivoli sono stati intercettati e abbattuti. Kallas: "Tutto lascia supporre che sia stato un atto intenzionale". Nell’operazione di protezione coinvolti anche jet italiani. Mattarella: "Episodio gravissimo, si può scivolare in un baratro"
Varsavia: “Droni russi nel nostro spazio aereo, è aggressione”. Trump: “Ci risiamo”. Mosca: “Miti per aggravare crisi ucraina”. E Tusk invoca la Nato
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Tusk: “Grande conflitto più vicino che in qualsiasi altro momento da II Guerra mondiale”

“La prospettiva di un grande conflitto militare è “più vicina che in qualsiasi altro momento dalla Seconda guerra mondiale. Lo ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk riferendo in Parlamento dopo l’incursione notturna di droni russi nello spazio aereo della Polonia. “Non c’è motivo di affermare che siamo in uno stato di guerra, ma la situazione è significativamente più pericolosa di tutte le precedenti”, ha aggiunto Tusk. Il premier polacco ha sottolineato che i primi segnali provenienti dai membri della Nato dimostrano che è stata compresa la gravità della situazione e l’importanza di continuare a sostenere l’Ucraina. Russia e Bielorussia sono pronte a tenere esercitazioni militari “aggressive” nei prossimi giorni, ha proseguito il premier polacco definendo le violazioni dello spazio aereo della Polonia come un elemento di un complesso quadro della sicurezza europea.

Momenti chiave

    • 08:57

      Tusk: “Provocazione su larga scala”

      L’attacco con i droni russi è “molto probabilmente di una provocazione su larga scala”. Lo ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk a margine della riunione di emergenza del governo a Varsavia. “Ieri sera – ha dichiarato – lo spazio aereo polacco è stato violato da un numero enorme di droni russi. I droni che rappresentavano una minaccia diretta sono stati abbattuti”. Il premier ha ribadito di essere “in costante contatto con il Segretario generale della Nato e i nostri alleati”. “Non abbiamo registrato vittime. La ricerca dei resti dei droni abbattuti è in corso. Stiamo riaprendo sistematicamente gli aeroporti”, ha spiegato. 

    • 08:53

      Kallas: “Grave violazione da parte della Russia, atto intenzionale”

      “Ieri sera in Polonia abbiamo assistito alla più grave violazione dello spazio aereo europeo da parte della Russia dall’inizio della guerra, e tutto lascia supporre che si sia trattato di un atto intenzionale, non accidentale. Sono in contatto con il segretario generale della Nato Rutte e il ministro degli Esteri polacco Sikorski. L’Ue è pienamente solidale con la Polonia”. Lo afferma l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas.

    • 08:47

      Svezia: “Violazioni inaccettabili, minaccia per la sicurezza europea”

      “Le violazioni dello spazio aereo polacco da parte della Russia questa notte sono inaccettabili. La guerra di aggressione russa contro l’Ucraina rappresenta una minaccia per la sicurezza di tutta l’Europa. La Polonia ha tutto il diritto di difendere il proprio spazio aereo. Diamo il nostro pieno sostegno alla Polonia, in quanto alleato della Nato e membro dell’Ue. Svezia e Polonia sono unite nel sostenere l’Ucraina”. Lo scrive in un tweet il primo ministro svedese Ulf Kristersson. 

    • 08:46

      Ministro degli esteri lituano: “Rafforzare senza indugio la difesa alla frontiera”

      “Le ripetute, sconsiderate violazioni dello spazio aereo della Nato da parte della Russia rappresentano una minaccia diretta alla sicurezza delle persone e delle infrastrutture critiche. La difesa aerea lungo la frontiera della Nato deve essere rafforzata senza indugio. L’Alleanza deve rispondere dimostrando le proprie capacità, non solo con preoccupazioni”. Lo ha scritto stamane sul suo profilo X il ministro degli Esteri lituano, Kestutis Budrys, commentando la violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi.
      “La situazione è chiara: finché a Putin sarà permesso di continuare a combattere la sua guerra sanguinosa contro l’Ucraina, nessun paese, nemmeno all’interno della Nato, potrà essere al sicuro”, ha aggiunto Budrys.
      Forte anche la condanna arrivata dal ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, che ha ribadito come l’accaduto rappresenti la logica conseguenza dell’impunità di cui il presidente russo, Vladimir Putin, continua a godere.
      “Gli attacchi notturni con droni e missili contro l’Ucraina e le ripetute violazioni dello spazio aereo polacco sono un ulteriore, chiaro monito che la Russia non rappresenta una minaccia solo per l’Ucraina ma per tutta l’Europa e la Nato. È arrivato il momento di rispondere con determinazione e aumentare con decisione la pressione su Mosca per porre fine alla sua campagna di terrore”, ha scritto Tsahkna sul suo profilo X. 

    • 08:34

      Polizia e guardia di frontiera polacche in stato di massima allerta

      “Durante la notte si sono verificati incidenti con l’uso di droni stranieri. Questi oggetti, che costituivano una minaccia, sono stati abbattuti. Sono in corso operazioni delle forze dell’ordine nei voivodati di Podlachia, Masovia e Lublino”. Lo comunica il ministero degli Interni polacco, specificando che “i servizi subordinati” al ministero “in particolare la polizia, la guardia di frontiera e i vigili del fuoco, sono in stato di massima allerta”. “La direzione del ministero dell’Interno – aggiunge – è in costante contatto con il ministero della Difesa e le Forze armate della Repubblica Polacca. Collaboriamo con l’esercito nella ricerca e nella messa in sicurezza dei luoghi di caduta dei droni abbattuti, tutte le nostre azioni sono coordinate”. 

    • 08:23

      Un drone russo ha colpito una casa in Polonia, nessun ferito

      Un drone russo ha colpito una casa nella città di Wyryki Wola nella regione di Lublino, al confine con la Russia e la Bielorussia. Polsat News ha riferito che il tetto e il parcheggio dell’edificio sono stati danneggiati. Nessuno sarebbe rimasto ferito. Il sindaco Mariusz Zanko afferma che “la gente ha sentito l’esplosione e ha visto anche i caccia polacchi. La situazione è piuttosto difficile e preoccupante; c’è davvero grande preoccupazione tra i residenti”. 

    • 08:06

      L’aeroporto di Varsavia riapre dopo l’allarme droni. Lublino resta chiuso

      L’aeroporto Chopin di Varsavia ha annunciato la riapertura. Lo scalo era stato temporaneamente chiuso su decisione delle autorità polacche in seguito alle segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero entrati nello spazio aereo del Paese. L’aeroporto ha tuttavia avvertito in una nota sui social che, a causa delle restrizioni e delle chiusure dello spazio aereo, “potrebbero verificarsi difficoltà e ritardi che potrebbero protrarsi per tutta la giornata”. Un portavoce dell’agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea ha dichiarato all’emittente televisiva TVN24 che anche gli aeroporti di Modlin e Rzeszow hanno riaperto. L’aeroporto di Lublino rimane temporaneamente chiuso, riporta il Guardian. 

    • 08:01

      Forze armate polacche: “Finite le operazioni relative a violazioni dello spazio aereo”

      “Sono terminate le operazioni aeree polacche e alleate relative alle violazioni dello spazio aereo polacco. Sono in corso le ricerche e l’individuazione dei possibili luoghi di schianto degli oggetti che hanno violato lo spazio aereo polacco”. Lo comunica su X il Comando operativo delle Forze armate polacche. “I sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar terrestri attivati – specifica – sono tornati alle normali attività operative”. “L’Esercito polacco – conclude – monitora costantemente la situazione nel territorio dell’Ucraina e rimane costantemente pronto a garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco”.

    • 07:47

      L’incursione è avvenuta durante l’attacco di droni russi contro l’Ucraina

      L’incursione nello spazio aereo polacco è avvenuta durante l’attacco notturno dei droni russi contro l’Ucraina. Lo afferma l’Aeronautica Militare ucraina. È stato dichiarato un allarme aereo in tutto il Paese.
      Esplosioni ci sono state nelle regioni di Leopoli, Kiev, Vinnytsia, Rivne, Zhytomyr, Khmelnytskyi e Frankivsk. 

    • 07:45

      Il ministro degli Esteri ucraino: “Putin sta mettendo alla prova l’Occidente”

      Il presidente russo Vladimir “Putin sta mettendo alla prova l’Occidente” e continuerà a farlo “se non ci sarà una risposta forte” alle sue azioni. Lo ha dichiarato su ‘X’ il ministro degli Esteri ucraino Andrij Sybiha commentando l’incursione di droni russi nello spazio aereo della Polonia.
      Kiev ha poi chiesto all’Europa di dare una “risposta forte” per evitare che simili violazioni si ripetano. “Putin continua a intensificare l’escalation, ad ampliare la sua guerra e a mettere alla prova l’Occidente”, ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino. “Una debole risposta oggi non farà che provocare ulteriormente la Russia, e i missili e i droni russi voleranno ancora più lontano in Europa”, ha aggiunto.