L’Unione europea ha erogato 4,05 miliardi di euro a supporto dell’Ucraina
L’Unione europea ha erogato 4,05 miliardi di euro a supporto dell’Ucraina. Lo rende noto la Commissione europea in un comunicato, sottolineando che 3,05 miliardi provengono dall’Ukraine Facility, il quadro 2024-2027 con cui Bruxelles sta mobilitando 50 miliardi per Kiev, e un ulteriore miliardo deriva dallo strumento straordinario di assistenza macro finanziaria dell’esecutivo Ue, collegato al meccanismo G7 che si avvale dei proventi russi congelati dall’Occidente.
Da febbraio 2022 “l’Ue e i suoi Stati membri hanno mobilitato 168,9 miliardi di euro in aiuti umanitari, finanziari e militari a favore dell’Ucraina e del suo popolo”, sottolinea il documento. “Mentre l’Ucraina celebra il suo 34º Giorno dell’Indipendenza, l’Ue invia un messaggio chiaro: la nostra solidarietà con l’Ucraina è incrollabile”, commenta la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, per cui il finanziamento “dimostra il nostro fermo impegno” e “sottolinea la nostra volontà non solo di sostenere la ripresa dell’Ucraina, ma anche il suo futuro come Paese sovrano e democratico. Perché quando l’Ucraina è forte, anche l’Europa è più forte”.
Il versamento dalla Ukraine Facility fa seguito alla valutazione della Commissione, approvata dal Consiglio a inizio agosto, secondo cui l’Ucraina “ha soddisfatto in modo soddisfacente 13 indicatori di riforma collegati a questa quarta tranche regolare” in ambiti chiave, tra cui quello dell’amministrazione pubblica e della gestione del patrimonio pubblico. Il pagamento “avviene nel contesto dei progressi dell’Ucraina nel percorso di adesione all’Ue” e tiene conto anche del ripristino dell’indipendenza dei due uffici anticorruzione che le istituzioni ucraine avevano deciso di limitare, prima di invertire la marcia a fine luglio dopo pressioni interne ed esterne, anche da Bruxelles.
(Otl/Adnkronos)