Il mondo FQ

Alaska, Trump: “Putin vuole l’accordo, punto alla pace immediata. Al secondo incontro Zelensky e forse i leader Ue”

Il vertice alle 21:30 di venerdì ora italiana. Il tycoon: "Ci sarà un dare e avere sui territori. Le terre rare a Mosca? Vediamo...". Il leader russo: "Serve un patto sulle armi strategiche"
Alaska, Trump: “Putin vuole l’accordo, punto alla pace immediata. Al secondo incontro Zelensky e forse i leader Ue”
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Trump-Putin, la vigilia del faccia a faccia. Il tycoon: “Punto alla pace immediata”

I riflettori del mondo puntati sull’Alaska. Ad Anchorage è tutto pronto per lo storico incontro fra Donald Trump e Vladimir Putin che, sulla carta, offre una seria chance per la pace in Ucraina dopo tre anni e mezzo di conflitto. Il faccia a faccia tra i due leader, però, si presenta come una partita a scacchi dall’esito ancora incerto: “Ci sono il 25% di probabilità che non vada bene”, ha ammesso il presidente Usa, dicendosi comunque convinto che il leader del Cremlino voglia un accordo. Se il vertice si concluderà positivamente, Trump ha assicurato che chiamerà subito Volodymyr Zelensky per organizzare un “secondo incontro”, questa volta trilaterale: “Sarà molto, molto importante perché a quel punto sarà quello in cui faranno un accordo. Ho già tre location in mente”, ha detto, ventilando anche l’ipotesi di “includere qualcuno degli europei”.

Se però il faccia a faccia dovesse andare male, ha affermato Trump, “non chiamerò nessuno” e “tornerò a Washington”. A quel punto alla Casa Bianca resterebbe solo l’arma delle sanzioni contro Mosca, minacciata più volte ma finora mai messa in campo. Il tycoon ha suggerito che proprio le minacce potrebbero aver convinto Putin a sedersi al tavolo: “Tutto ha un impatto”, ha detto in risposta a una domanda sul tema, aggiungendo che i dazi secondari contro l’India “hanno sostanzialmente impedito loro di acquistare petrolio dalla Russia”. Ammettendo che un cessate il fuoco immediato è improbabile, Trump si è dichiarato più “interessato a una pace immediata”. E per questa lavorerà: “Faremo del nostro meglio”, ha assicurato.

Per convincere Mosca a mettere fine alle ostilità, The Donald arriva in Alaska con una serie di proposte: dalla revoca di alcune sanzioni alla possibilità per la Russia di accedere ai minerali e alle terre rare in Alaska e nei territori ucraini attualmente occupati. Il Cremlino appare al momento più interessato ai territori ucraini, e al loro riconoscimento sotto il controllo russo. “Ci sarà un dare e avere”, ha ribadito ancora una volta Trump senza entrare nei dettagli e nonostante la contrarietà di Kiev e dell’Europa alla cessione di territori. 

Momenti chiave

    • 10:55

      Media Usa: “Trump non parlerà di divisioni territoriali con Putin”

      Il presidente americano Donald Trump avrebbe dichiarato ai leader europei che non intende discutere di eventuali divisioni territoriali quando incontrerà il presidente russo Vladimir Putin in Alaska. Lo riporta la Nbc citando due funzionari europei e altre tre persone informate sulla chiamata. Secondo quanto riportato dalle fonti, Trump ha dichiarato durante la chiamata, a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che si recherà all’incontro con Putin con l’obiettivo di garantire un cessate il fuoco in Ucraina. Nel corso della videocall alcuni leader europei avrebbero avuto l’impressione, dopo la chiamata, che Trump non sia ottimista sui risultati del suo incontro con Putin.

    • 10:54

      Ucraina, Zelensky oggi a Londra per vedere Starmer

      Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà oggi a Londra, dove sarà ricevuto dal premier britannico Keir Starmer, alla vigilia del vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin. Lo ha annunciato l’ufficio del primo ministro, secondo cui Zelensky – che ieri era a Berlino, dove insieme al cancelliere tedesco Friedrich Merz ha partecipato alla videocall dei leader europei con il presidente americano – è atteso a Downing street alle 9.30 ora locale (le 10.30 in Italia).

    • 10:53

      Esperti: “Mosca prepara nuovo missile nucleare”

      Mosca si starebbe preparando a testare il suo nuovo missile da crociera 9M730 Burevestnik a propulsione nucleare, e dotato di testata nucleare, proprio mentre il presidente Vladimir Putin si appresta a discutere della questione ucraina con il presidente Usa Donald Trump venerdì: lo riporta la Reuters sul suo sito, che cita due ricercatori americani e una fonte occidentale esperta di sicurezza. Jeffrey Lewis del Middlebury Institute of International Studies e Decker Eveleth del think tank CNA sono giunti separatamente alle loro valutazioni studiando immagini satellitari del sito di collaudo di questi missili.

    DEMOCRAZIA DEVIATA

    di Alessandro Di Battista 17.00€ Acquista