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Ucraina, Trump: “Nostre armi a Kiev, ma paga l’Ue. Dure sanzioni alla Russia senza una tregua in cinquanta giorni”

L'accordo alla Casa Bianca tra il presidente Usa e il segretario generale della Nato Mark Rutte: "Sarà un'operazione coordinata". Zelensky sente entrambi in serata: "Ottime conversazioni"
Ucraina, Trump: “Nostre armi a Kiev, ma paga l’Ue. Dure sanzioni alla Russia senza una tregua in cinquanta giorni”
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  • 22:12

    Zelensky sente Trump e Rutte: “Ottime conversazioni”

    Volodymyr Zelensky ha parlato al telefono con Donald Trump dopo l’annuncio del presidente Usa di voler fornire armi all’Ucraina finanziate dai Paesi europei. “È stata un’ottima conversazione”, ha scritto il leader ucraino su X. “Abbiamo discusso i mezzi e le soluzioni necessari per garantire una migliore protezione della popolazione dagli attacchi russi e per rafforzare le nostre posizioni. Siamo pronti a lavorare nel modo più produttivo possibile per raggiungere la pace. Abbiamo concordato di sentirci più spesso al telefono e di coordinare le nostre azioni anche in futuro. Grazie, Signor Presidente! Grazie, America!”, ha affermato Zelensky. 

    In un post successivo il presidente ucraino ha informato di aver parlato anche con il segretario generale della Nato Mark Rutte, che oggi ha chiuso l’accordo sulle armi con Trump alla Casa Bianca. “Un’altra ottima conversazione. Mark mi ha informato dell’incontro di oggi a Washington con il presidente Trump e dei dettagli della cooperazione tra Europa e Stati Uniti per proseguire e rafforzare il sostegno all’Ucraina. Apprezziamo la disponibilità a fornire ulteriori Patriot, e Stati Uniti, Germania e Norvegia stanno già collaborando in tal senso. Verranno inoltre fornite altre armi per proteggere la vita del nostro popolo e respingere gli attacchi russi. È importante aumentare la pressione sulla Russia per il bene della pace e per salvare vite umane. Grazie, Mark!”, scrive. 

  • 22:10

    Merz: “Da Trump iniziativa importante, Germania avrà ruolo decisivo”

    “Il presidente Trump ha preso oggi un’importante iniziativa: gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina armi su larga scala se i loro partner europei finanzieranno tale iniziativa. Il presidente Trump e io ne abbiamo discusso più volte negli ultimi giorni. Gli ho assicurato che la Germania svolgerà un ruolo decisivo”. Lo ha scritto su X il cancelliere tedesco Friedrich Merz. “Lo stiamo facendo nel nostro interesse. Questo aiuterà l’Ucraina a difendersi dal terrorismo terroristico russo. Solo così crescerà la pressione su Mosca affinché finalmente negozi la pace Stiamo dimostrando di collaborare come partner in materia di politica di sicurezza”, ha aggiunto Merz. “Ora chiariremo rapidamente i dettagli. Siamo in contatto con i nostri partner a questo scopo”, ha concluso. 

  • 22:08

    Zelensky: “Grazie a Trump per sostenere la nostra difesa”

    Volodymyr Zelensky ha espresso la sua gratitudine a Donald Trump “per la sua disponibilità a sostenere la difesa” delle vite ucraine. Lo ha detto il presidente ucraino nel suo videomessaggio serale, dopo che il capo della Casa Bianca ha annunciato la vendita di Armi alla Nato per sostenere Kiev. Zelensky ha affermato di aver avuto un colloquio “produttivo” con il rappresentante speciale di Trump in Ucraina, Keith Kellogg.

  • 19:05

    Ue: “50 giorni per un accordo in Ucraina sono tanti”

    “E’ positivo che il presidente Donald Trump mostri un atteggiamento duro con la Russia, ma 50 giorni sono un periodo molto lungo, visto che gli ucraini vengono uccisi ogni giorno”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando alla ministeriale Ue-vicinato meridionale commentando l’annuncio allo studio ovale di Trump secondo sui, se non ci sarà un accordo entro la scadenza, ci saranno sanzioni secondarie a Mosca con dazi del 100%.

  • 18:03

    Trump: “Non definirei Putin un assassino, ma un tipo tosto”

    “Non voglio dire che é un assassino ma é un tizio tosto”: così Donald Trump rispondendo ad una domanda su Vladimir Putin. “Penso che si raggiungerà un accordo con Putin, lui sa cos’é un accordo equo”, ha aggiunto Trump incontrando nello studio ovale il segretario generale della Nato Mark Rutte.

  • 18:03

    Trump: “Ho pensato di aver raggiunto un accordo per 4 volte”

    Donald Trump afferma di aver pensato di aver raggiunto un accordo con la Russia sulla guerra in Ucraina “circa quattro volte”. “E ora ne stiamo ancora parlando”. “Penso che avremmo dovuto raggiungere un accordo molto tempo fa, ma si continua ad andare avanti e ancora avanti”, ha affermato intervenendo dalla Casa Bianca, dove ha ricevuto il segretario generale della Nato Mark Rutte.

  • 18:02

    Rutte: “Se fossi Putin prenderei i negoziati più sul serio”

    “Se oggi fossi Vladimir Putin, riconsidererei la possibilità di prendere i negoziati sull’Ucraina più seriamente di quanto non stia facendo al momento”, ha affermato il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, dopo l’annuncio di Donald Trump di un accordo con la Nato per il rifornimento a Kiev di una grande quantità di armamenti.

  • 17:59

    Trump: “Sempre pronti a parlare con la Ue”

    “Noi siamo sempre pronti a parlare, siamo disposti a parlare, anche con l’Europa. Infatti stanno venendo qui, vogliono parlare”. Lo ha detto Donald Trump rispondendo ad una domanda sui negoziati con la Ue per raggiungere un accordo commerciale prima della nuova scadenza del primo agosto.

  • 17:45

    Rutte: “Putin prenda sul serio l’avvertimento di Trump”

    Vladimir Putin dovrebbe prendere l’avvertimento di Donald Trump seriamente. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte in merito ai 50 giorni concessi da Trump per fare un accordo altrimenti scatteranno dazi secondari del 100%. “Se fossi Putin e tu stessi parlando, considererei di dover prendere i negoziati più seriamente di quanto non stia facendo ora”, ha detto Rutte.

  • 17:41

    Trump: “Primi Patriot per Kiev a giorni”

    Le prime batterie di Patriot per Kiev saranno inviate nel giro di pochi giorni: lo ha detto Donald Trump incontrando nello studio ovale il segretario generale della Nato Mark Rutte.