Il Papa ha incontrato Zelensky
Papa Leone XIV ha ricevuto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Vaticano. All’incontro ha partecipato anche la moglie Olena Zelenska.
Papa Leone XIV ha ricevuto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Vaticano. All’incontro ha partecipato anche la moglie Olena Zelenska.
Momenti chiave
“A Pietro è affidato il compito di ‘amare di più’ e di donare la sua vita per il gregge – ha sottolineato papa Leone nella messa di inizio pontificato -. Il ministero di Pietro è contrassegnato proprio da questo amore oblativo, perché la Chiesa di Roma presiede nella carità e la sua vera autorità è la carità di Cristo“. “Non si tratta mai di catturare gli altri con la sopraffazione, con la propaganda religiosa o con i mezzi del potere, ma si tratta sempre e solo di amare come ha fatto Gesù”, ha aggiunto nell’omelia.
In Piazza San Pietro – alla messa di inizio pontificato di Leone XIV – ci sono anche rappresentanti della comunità ebraica, musulmani, induisti, buddisti, sikh, zoroastriani e gianisti. Lo fa sapere il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni.
C’è anche una coppia a rendere l’atto di obbedienza a Papa Leone. Non più solo cardinali ma dodici rappresentanti di tutto il popolo di Dio. Sono stati tre cardinali, un vescovo, un presbitero, un diacono, due religiosi, una coppia di sposi e due giovani.
L’applauso della folla in Piazza San Pietro ha accompagnato il termine del rito dell’imposizione del Pallio e dell’Anello del Pescatore. Leone XIV si è molto emozionato. Ora segue il rito dell’obbedienza.
Si entra nel cuore della celebrazione per l’insediamento di papa Prevost. Alla fine della proclamazione del Vangelo in latino e in greco, si avvicinano a Leone XIV tre cardinali dei tre ordini (diaconi, presbiteri e vescovi) e di continenti diversi: il primo (il card. Dominique Mamberti) gli impone il Pallio, il secondo (card. Fridolin Ambongo Besungu) chiede, con una speciale preghiera, la presenza e l’assistenza del Signore sul Papa, il terzo (card. Luis Antonio Tagle) pronuncia, anche lui, un’orazione, invocando Cristo, “pastore e vescovo delle nostre anime”, che ha edificato la Chiesa sulla roccia di Pietro, e dallo stesso Pietro è stato riconosciuto ”Figlio del Dio vivente”, perché sia lui a dare al nuovo Pontefice l’Anello-sigillo del Pescatore, e poi gli consegna l’Anello del Pescatore. Questo momento si conclude pregando lo Spirito Santo perché arricchisca il nuovo Pontefice di forza e mitezza nel conservare i discepoli di Cristo nell’unità della comunione, poi il Papa benedice l’assemblea con il Libro dei Vangeli, mentre si acclama in greco: ‘Ad multos annos!’.
E’ una papamobile elettrica quella utilizzata questa mattina da papa Leone XIV nel suo primo giro in piazza San Pietro e lungo via della Conciliazione. L’auto era stata donata al suo predecessore, Francesco, dalla Mercedes prima dell’avvio del Giubileo. Si tratta di una Classe G elettrica costruita artigianalmente in un unico esemplare con quattro motori elettrici, uno per ruota. Per gli spostamenti fuori da San Pietro da quando è stato eletto, Prevost ha sempre utilizzato un multivan elettrico.
In piazza San Pietro ci sono anche i malati psichiatrici a salutare papa Leone XIV nella sua messa di insediamento. Sono 16 pazienti della Struttura psichiatrica Maria Santissima dell’Arco di Napoli, accompagnati dagli operatori sanitari. “Lo hanno chiesto loro – spiega la dirigente sanitaria, Pina Riccio -. Molti di loro sono religiosi, e tutti hanno seguito in tv il funerale di papa Francesco. Parlando con il sacerdote che viene a dire messa nell’istituto, è venuta fuori l’idea di andare alla messa di insediamento. D’altronde andiamo spesso in gita a santuari, a Foggia come a Montevergine. Sono loro che ce lo chiedono”. Per i pazienti napoletani “papa Leone è una figura simpatica e cordiale – dice la dirigente -. Ha subito fatto una buona impressione su di loro. Ne parlano fra di loro, lo vedono come un punto di riferimento”.
Al via la messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV. Dopo essersi recato sul Sepolcro di San Pietro il Pontefice è risalito in Basilica. Qui ha avuto inizio la processione verso il sagrato di Piazza San Pietro dove celebrerà l’Eucaristia.
Un applauso di Piazza San Pietro ha accolto l’arrivo di papa Prevost sul sagrato di San Pietro in occasione della messa di insediamento.