Andrea Conti
La sopravvissuta del 7 ottobre travolta da fischi e polemiche
Nemmeno Yuval Raphael con la sua storia, è una delle sopravvissute della strage del 7 ottobre operata da Hamas, è riuscita a fermare le polemiche. Tra manifestanti fuori e dentro l’arena, fischi, bandiere della Palestina ripetutamente sventolate. Lei ha fatto quel che poteva con una ballad trascurabile. La domanda che si pongono i manifestanti è stata: ma perché la Russia è stata subito fatta fuori dalla gara, appena iniziato il conflitto in Ucraina, mentre Israele ha garantito il suo posto? Va detto comunque che è stata una delle poche ad aver cantato bene in questa edizione.

Tommy Cash, il re del marketing (fatto bene)
“Mi amore, mi amore. Espresso macchiato, macchiato, macchiato. Por favore, por favore” è già un tormentone da settimane e Tommy Cash si è giocato benissimo le sue carte lato marketing (ha pure duettato con Tony Effe nella versione remix del brano) non solo a Eurovision 2025, ma anche in Italia. Qui ha confermato le sue doti da perfomer e la “finta” fan che sale a sorpresa sul palco, poi portata via da finte guardie della sicurezza, ha strappato più di un sorriso.

La tv spagnola lancia un messaggio pro Palestina prima della diretta
Era già accaduto durante la seconda Semifinale di Eurovision 2025 ed è successo di nuovo nonostante l’ammonimento da parte dell’EBU, organizzazione della kermesse. La rete spagnola RTVE ha lanciato un messaggio prima della diretta prima dell’inizio delle trasmissioni della Finale: “Quando i diritti umani sono in gioco, il silenzio non è un’opzione. Pace e silenzio per la Palestina”.
Michelle Hunziker in “pausa” da Mediaset appare sul palco e saluta in italiano
Via libera da Mediaset ed ecco che compare sul palco di Eurovision Song Contest 2025 Michelle Hunziker con Hazel Brugger e Sandra Studer, che hanno condotto le prime due Semifinali. Un po’ a sorpresa la Huniker ha salutato in italiano tutti gli italiani sparsi nel mondo.

Nemo, il vincitore dello scorso anno apre lo show
A scaldare il pubblico a inizio show è stato il beniamino di casa Nemo (primo artista non binario a vincere l’Eurovision), che nel 2024 ha trionfato con “The Code”, un brano che mescola rap, drum’n’bass e opera. Il look è strabiliante da dama ottocentesca.

Andrea Conti
Numeri record a Basilea per Eurovision 2025
La città di Basilea ha confermato che 200.000 persone hanno visitato Basilea finora per Eurovision Song Contest. 30.000 persone erano all’Eurovision Village per assistere alla seconda Semifinale mentre 20.000 persone hanno visitato Eurovision Square giovedì.
Andrea Conti
Ancora proteste contro Israele a Basilea
Non si placano le proteste contro la partecipazione di Israele a Eurovision Song Contest. Un gruppo di manifestanti ha organizzato un raduno pro Palestina a Barfuesserplatz, a Basilea, prima della finale. La cantante Yuval Raphael in gara con “New Day Will Rise“, sopravvissuta alla strage del 7 ottobre ad opera di Hamas, è stata fischiata in arena durante le prove e la diretta. Il team e l’artista stessa hanno deciso di tenere una linea sobria e di non rilasciare interviste per non entrare nelle polemiche.

Andrea Conti
La gara entra nel vivo con 26 cantanti finalisti
Al via il Grand Final di Eurovision Song Contest 2025 con Michelle Hunziker che conduce insieme ad Hazel Brugger e Sandra Studer. La conduzione, in diretta da Basilea dalle 21 su Rai 1, è a cura di Gabriele Corsi e Big Mama. In gara 26 finalisti: 20 selezionati durante le due Semifinali, più il Paese ospitante, la Svizzera, e le altre nazioni Big Five: Spagna, Francia, Regno Unito e Germania.
L’ordine di uscita della Grand Final
1. Norvegia | Kyle Alessandro – Lighter
2 Lussemburgo | Laura Thorn – La Poupée Monte Le Son
3. Estonia | Tommy Cash – Espresso Macchiato
4. Israele | Yuval Raphael – New Day Will Rise
5. Lituania | Katarsis – Tavo Akys
6. Spagna | Melody – ESA DIVA
7. Ucraina | Ziferblat – Bird of Pray
8. Regno Unito | Remember Monday – What The Hell Just Happened?
9. Austria | JJ – Wasted Love
10. Islanda | VÆB – RÓA
11. Lettonia | Tautumeitas – Bur Man Laimi
12. Paesi Bassi | Claude – C’est La Vie
13. Finlandia | Erika Vikman – ICH KOMME
14. Italia | Lucio Corsi | Volevo Essere Un Duro
15. Polonia | Justyna Steczkowska – GAJA
16. Germania | Abor & Tynna – Baller
17. Grecia | Klavdia – Asteromáta
18. Armenia | PARG – SURVIVOR
19. Svizzera | Zoë Më – Voyage
20. Malta | Miriana Conte – SERVING
21. Portogallo | NAPA – Deslocado
22. Danimarca | Sissal – Hallucination
23. Svezia | KAJ – Bara Bada Bastu
24. Francia | Louane – maman
25. San Marino | Gabry Ponte – Tutta L’Italia
26. Albania | Shkodra Elektronike – Zjerm