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Santanchè, la Camera respinge la sfiducia: “Rifletterò sulle dimissioni”. Conte: “Si vergogni chi ha votato no”. Schlein: “Meloni scappa”

Santanchè, la Camera respinge la sfiducia: “Rifletterò sulle dimissioni”. Conte: “Si vergogni chi ha votato no”. Schlein: “Meloni scappa”
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Santanchè: “Valuterò dimissioni con me stessa, non voglio essere un problema”

Nella parte finale del suo intervento alla Camera, la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha aperto all’ipotesi di dimissioni nel caso di un suo rinvio a giudizio nell’altro processo aperto contro di lei a Milano, quello in cui è accusata di truffa all’Inps sui fondi Covid (l’udienza preliminare è in programma il 26 marzo). “Ho una certezza, che i vostri attacchi e la vostra persecuzione non finiranno qui. Sono quella persona da combattere e da fare fuori, ma ho un’altra consapevolezza, che a breve ci sarà un’altra udienza preliminare. Finora abbiamo sentito solo l’accusa. In quell’occasione farò una riflessione per poter anche valutare delle mie dimissioni. Lo farò da sola, non avrò nessun tipo di pressione, di costrizione o di paventati ricatti. Valuterò le mie dimissioni da sola, solo con me stessa, guidata solo dal rispetto per il presidente del Consiglio, per la maggioranza ma soprattutto dall’amore che nutro per il mio partito, Fratelli d’Italia, per cui non vorrei mai essere un problema, ma vorrei continuare a essere una risorsa”, ha detto. L’ultima frase è stata accolta con un applauso dai banchi di FdI. 

  • 16:57

    Santanchè: “Sulla cassa Covid ho agito per salvare posti di lavoro”

    Sulla presunta truffa allo Stato delle sue aziende sulla cassa Covid, “il mio coinvolgimento nella vicenda si è limitato a decidere, come praticamente quasi la totalità delle aziende italiane, di accedere a tale beneficio a tutela della salvaguardia dei posti di lavoro. Comunque non toccherà a questo Parlamento decidere, io ho fiducia nella magistratura e vedremo il prosieguo”. Lo ha detto in Aula alla Camera la ministra del Turismo Daniela Santanchè.

  • 16:53

    Santanchè: “Sono l’emblema di ciò che detestate, combattete la ricchezza”

    “Io sono l’emblema, lo rappresento plasticamente, di tutto ciò che detestate: sono una donna libera, porto i tacchi da 12 centimetri, ci tengo al mio fisico, amo vestirmi bene, sono quella del Twiga e Billionaire. Non ho nessun problema a dirlo qua in un’Aula del Parlamento: ebbene sì, ho una collezione di borse. Mio padre mi ha insegnato che si ruba solo quello che si nasconde e io non ho nulla da nascondere. Voi non volete combattere la povertà, volete combattare la ricchezza”. A questo passaggio dell’intervento della ministra l’Aula della Camera si è scaldata, con proteste più rumorose tra i banchi dell’opposizione.  

  • 16:42

    Santanchè: “Ergastolo mediatico rimarrà per tutta la vita”

    “Intendo difendermi nel processo e lo farò con dignità in ogni sede giudiziaria nel rispetto dei ruoli. Ci vuole una grande forza per non impazzire, per continuare questa battaglia. Ma sapete da chi mi viene data? Dalla mia famiglia, i miei fratelli, mio figlio, il mio compagno. È proprio la sofferenza che stiamo vivendo giorno dopo giorno che si tramuta in una forza dirompente che potrebbe farci scalare qualsiasi montagna. Credo che la gogna mediatica e le paginate sui giornali devastino ancora prima del processo la vita delle persone con cicatrici che non si rimarginano. L’ergastolo mediatico rimarrà per tutta la vita, viviamo al tempo dei social, è un fine pena mai”. Lo ha detto in Aula alla Camera la ministra del Turismo Daniela Santanchè.

  • 16:39

    Santanchè: “Non mi sento sola, maggioranza degli italiani è con me”

    “Io non mi sento sola, anzi: ringrazio i tanti colleghi che sono con me. E non mi sento sola neanche in Italia perché nella battaglia del garantismo ci sono la maggioranza degli italiani”. Lo ha detto in Aula alla Camera la ministra del Turismo Daniela Santanchè.

  • 16:38

    Ai banchi del governo assenti Meloni e i vicepremier

    Le opposizioni rumoreggiano in segno di protesta durante vari passaggi del discorso di Santanchè, mentre dalla maggioranza si sono levati applausi. Sui banchi del governo non ci sono la premier Giorgia Meloni e i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini. Presenti il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, la ministra per le Riforme Elisabetta Casellati, il ministro della Salute Orazio Schillaci, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, la ministra della Famiglia Eugenia Roccella, il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, il ministro per l’Istruzione Giuseppe Valditara, il ministro dello Sport Andrea Abodi, il ministro per la Cultura Alessandro Giuli, il ministro per gli Affari europei Tommaso Foti.

  • 16:27

    Santanchè: “Mozione su fatti precedenti al mio giuramento”

    “Mi trovo oggi a rispondere per la seconda volta a una mozione di sfiducia anche se questa ha per oggetto fatti, tutti da verificare, che sono antecedenti al mio giuramento da ministro”. Così in Aula alla Camera la ministra del Turismo Daniela Santanchè.

  • 16:09

    Gli interventi: parlano Conte e Schlein, per il centrodestra Pellicini, Bisa e Costa

    Ecco l’ordine degli interventi in dichiarazione di voto: per Italia viva parlerà Davide Faraone, per Avs Elisabetta Piccolotti, per Azione Antonio D’Alessio, per Noi Moderati Calogero Pisano, per Forza Italia Enrico Costa, per il Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, per la Lega Ingrid Bisa, per il Pd Elly Schlein, per FdI Andrea Pellicini. 

  • 16:00

    Bonelli: “Santanchè attaccata alla poltrona”

    “Daniela Santanchè rimane a fare la ministra: è attaccata alla poltrona con il bostik, nonostante i numerosi scandali e il rinvio a giudizio. Non lo dico solo io, ma anche autorevoli esponenti della destra. C’è da domandarsi la ragione per cui la premier continua a tenerla come ministra. Forse ci sono questioni che vanno oltre la politica? Su questo Giorgia Meloni ci dovrebbe dire qualcosa”. Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa verde e deputato di Alleanza verdi e sinistra, rispondendo alle domande dei giornalisti nei pressi di Montecitorio.

  • 15:56

    Silvestri (M5s): “Triste maggioranza compatta per Santanchè”

    “È triste vedere una maggioranza parlamentare compattarsi nella difesa di una ministra indegna come Daniela Santanchè, sulla quale pesano accuse pesantissime, e invece rinviare continuamente e litigare sui provvedimenti per fronteggiare il costo delle bollette che grava sulle famiglie. Questa è la fotografia del governo Meloni”. Così Francesco Silvestri, capogruppo M5s a Montecitorio, a Tagadà su La7.

  • 15:51

    Tajani: “Voto contro la sfiducia, leale al governo”

    “Io voto contro la sfiducia alla Santanchè, sono leale con il governo e sarò sempre leale”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della seduta.