Europee, risultati: la destra avanza. Sale il Ppe che esulta e invita Socialisti e Renew a “un’alleanza pro-europea” – diretta

Croazia, affluenza al 15,50 per cento alle 16.30

È la bassa affluenza che sta contrassegnando le elezioni europee in Croazia, dove fino alle 16.30 aveva votato appena il 15,5 per cento degli aventi diritto, quasi il sei per cento in meno rispetto a cinque anni fa. Lo mostrano i dati della Commissione elettorale resi noti poco fa. A contribuire alla bassa affluenza è anche una certa stanchezza elettorale, dato che il Paese è appena uscito dall’intensa tornata del voto legislativo, tenutosi il 17 aprile scorso, che ha fatto registrare la vittoria dei conservatori di Andrej Plenkovic. Il premier uscente si è così assicurato un terzo mandato consecutivo alla guida del governo di Zagabria. Anche cinque anni fa la Croazia era stata tra i Paesi dell’Ue con il tasso di partecipazione tra i più bassi, risultato del 29,8%. Oggi i seggi chiuderanno alle 19 quando saranno diffusi i primi exit poll.

Europe Elects: ‘Cresce il Ppe, poi S&D e terzi i liberali’

Secondo la prima proiezione delle elezioni europee di Europe Elects, aggregatore indipendente di sondaggi e dati, con i primi risultati post elettorali da sei Paesi il centrodestra del Ppe si proietta a 184 seggi (+6), il centrosinistra di S&D va a 136 (-4), i liberali di Renew vanno a 88 (-14). I conservatori di Ecr hanno 73 seggi (+5). La destra di Id 67 (+8), Verdi/Ale 56 (-16), Sinistra va a 36 (-1). Con 80 seggi (+31) i non iscritti diventerebbero il quarto gruppo.

Exit poll Austria, il partito di estrema destra Fpo in testa con il 27%

Il partito di estrema destra Fpo è in testa alle elezioni europee in Austria, secondo gli exit poll pubblicati dai principali media. Fpo ha ottenuto il 27% dei voti, diventando per la prima volta la forza politica più importante nel Paese alpino.

Francia, affluenza al 45,36% alle 17, due punti sopra le Europee del 2019

Cresce l’affluenza alle urne in Francia in occasione delle elezioni Europee. Alle 17 l’affluenza è al 45,26%, in crescita di circa 2 punti rispetto al 43,29% del 2019 (sempre alle 17). Nel 2014 l’affluenza era del 35,07%. Lo rende noto il ministero dell’Interno francese in un comunicato.

Bruxelles, il programma della notte elettorale al Parlamento

È tutto pronto per la notte elettorale al Parlamento europeo di Bruxelles, che accoglierà più di mille giornalisti accreditati per seguire lo spoglio e gli aggiornamenti delle elezioni. I primi cronisti hanno iniziato ad affluire nell’emiciclo, trasformato in una mega-sala stampa con un palco e postazioni per le emittenti televisive. Anche i locali adiacenti sono state adibiti a sale stampa, mentre i vari gruppi politici seguiranno i risultati in diverse stanze dell’edificio. I risultati provvisori potranno essere pubblicati solo dopo le 23:00, quando chiuderanno i seggi in Italia (lo Stato in cui si vota fino all’ora più tarda). Prima di allora, il Parlamento emetterà solo stime basate su sondaggi pre-elettorali e/o all’uscita dai seggi (exit poll).

Il programma prevede una prima serie di stime nazionali disponibili intorno alle 18.15 e una prima proiezione dei seggi del nuovo Parlamento, prevista intorno alle 20:15-20:30 (orario indicativo), basata su stime nazionali e sondaggi. I primi risultati provvisori di alcuni Stati membri con stime per gli altri, insieme a una seconda proiezione dei seggi del nuovo Parlamento, saranno pubblicati intorno alle 23:15-23:30 (orario indicativo). Seguiranno proiezioni aggiornate, man mano che i servizi del Parlamento riceveranno le informazioni dalle autorità nazionali. L’ultima proiezione aggiornata è prevista intorno all’una di notte. 

“La paga è troppo bassa”, scrutatrice abbandona il seggio

Questa mattina i Carabinieri della stazione di Qualiano (Napoli) hanno denunciato a piede libero per abbandono di seggio senza legittimo motivo una 24enne impiegata come scrutatrice, che ha lasciato il posto ieri in serata. Non è più tornata e ha inizialmente fornito giustificazioni senza fondamento, poi ha ammesso che il motibo dell’abbandono era la paga troppo bassa. Le operazioni di voto non hanno comunque subito criticità o rallentamenti.

Europee, affluenza ore 12: record in Emilia-Romagna, dato più basso in Sicilia

Ecco i dati suddivisi per regione dell’affluenza alle ore 12 per le elezioni Europee:

CIRCOSCRIZIONE NORD-OVEST 28,85%
Liguria 27,32%
Lombardia 28,76%
Piemonte 29,95%
Valle d’Aosta 20,97%

CIRCOSCRIZIONE NORD-EST 27,87%
Emilia-Romagna 31,96%
Friuli-Venezia Giulia 25,28%
Trentino-Alto Adige 20,60%
Veneto 26,63%

CIRCOSCRIZIONE CENTRO 26,54%
Lazio 23,14%
Marche 27,20%
Toscana 30,86%
Umbria 29,91%

CIRCOSCRIZIONE SUD 21,14%
Abruzzo 22,10%
Basilicata 20%
Calabria 19,35%
Campania 20,32%
Molise 24,33%
Puglia 22,75%

CIRCOSCRIZIONE ISOLE 18,01
Sardegna 18,61%
Sicilia 17,82%

Europee, affluenza ore 12: 28,82% nel Nord-Ovest, 16,88% nelle Isole

Alle ore 12, secondo i dati del Viminale, per le Europee l’affluenza più alta si è registrata nella circoscrizione Nord-Ovest col 28,86%, poi il Nord-Est col 27,88% e il Centro col 26,53%. Sotto la media il Sud, col 21,15%, e le Isole col 18,04%.

Affluenza ore 12: Europee 25,15%, Regionali Piemonte 29,25%, Comunali 34,42%

Per le elezioni europee alle ore 12 si è recato alle urne il 25,15% degli aventi diritto. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale Eligendo. Nel 2009 – ultima occasione in cui si votò in due giorni – alla stessa ora aveva votato circa il 30%.

Per le Regionali in Piemonte l’affluenza è del 29,25%, mentre per le Comunali (si vota in quasi 3.700 centri, tra cui sei capoluoghi di Regione e 23 di Provincia) ha votato nel complesso il 34,42%.