Attacco all’ospedale, per Biden “non è stata Tel Aviv”. L’Onu condurrà un’indagine sul massacro. Media arabi: “Raid sulla Striscia: 4 morti e 50 feriti vicino a una scuola”

Biden incontra Netanyahu, parla di aiuti umanitari con Abu Mazen e annuncia che l'Egitto è d'accordo ad parire il valico di Rafah per far passare 20 camion di aiuti umanitari. L'Onu: "Rischio espansione del conflitto". Parolin: "Santa Sede cerca contatti da entrambe le parti". Evacuate le ambasciate israeliane in Egitto e Marocco, scontri a Beirut. L'Arabia Saudita ai suoi cittadini: "Lasciate il Libano"

Aggiornato: 09:31

I fatti più importanti

  • 10:05

    Papa: “Inquieta il possibile allargamento del conflitto”

    “Inquieta il possibile allargamento del conflitto mentre nel mondo tanti fronti bellici sono già aperti”. Lo ha detto il Papa, alla fine dell’udienza generale, parlando di Israele e Palestina. “Tacciano le armi, si ascolti il grido di pace dei poveri, della gente, dei bambini. Fratelli e sorelle – ha sottolineato Papa Francesco – la guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro”.

  • 09:58

    Biden è atterrato in Israele: vedrà Netanyahu

    Il presidente Usa Joe Biden è appena atterrato in Israele. Subito dopo incontrerà il premier Benyamin Netanyahu.

  • 09:40

    Unicef: “Gli attacchi ai civili sono inaccettabili”

    “Sono inorridita dalla notizia della morte e del ferimento di bambini e donne in seguito all’attacco di ieri sera all’ospedale Al Ahli nella Striscia di Gaza. Mentre i dettagli stanno ancora emergendo e i corpi vengono ancora contati, le immagini dal campo sono devastanti”. Lo ha detto la direttrice generale dell’Unicef Catherine Russell. “Quanto successo sottolinea l’impatto mortale che la guerra in corso sta avendo sui bambini e sulle famiglie. In soli 11 giorni, centinaia di bambini hanno tragicamente perso la vita, senza contare le morti di oggi, e altre migliaia sono rimaste ferite, oltre a più di 300.000 bambini sfollati dalle loro case”, si legge in una nota. “Gli attacchi ai civili e alle infrastrutture civili, come gli ospedali, sono inaccettabili e devono cessare subito. L’Unicef rinnova il suo appello urgente per un’immediata cessazione delle ostilità, garantendo la protezione dei bambini dalle violenze e facilitando l’accesso sicuro e tempestivo degli aiuti umanitari ai bambini che ne hanno bisogno. Ogni bambino, ovunque, merita la pace”, ha concluso Russell.

  • 09:34

    Blinken chiama Abu Mazen per porgere le condoglianze degli Usa

    Il segretario di stato americano, Antony Blinken, ha chiamato il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen per porgere le sue condoglianze a seguito dell’attacco all’ospedale di Gaza. Lo riferisce il Dipartimento di Stato.

  • 09:29

    L’allarme dell’Oms: “La situazione a Gaza sta sfuggendo al controllo”

    La situazione a Gaza “sta sfuggendo al controllo”. Lo afferma il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Abbiamo bisogno che la violenza da tutte le parti si fermi”, ha aggiunto. “Ogni secondo che aspettiamo per far arrivare gli aiuti, perdiamo vite. Abbiamo bisogno di un accesso immediato per iniziare a consegnare l’attrezzatura medica che possono salvare le vite”.

  • 09:28

    Borrell: “Fermare il ciclo di violenza o si ripeterà”

    “Sono stato a Gaza durante i bombardamenti del 2008 e da allora ho visto di persona quattro guerre come questa. Se non fermiamo il ciclo della violenza, temo che si ripeterà nel giro di qualche anno”. Lo dice l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, parlando alla plenaria a Strasburgo.

  • 08:58

    L’esercito israeliano annuncia “una zona umanitaria” a Gaza

    L’esercito ha fatto sapere che nella zona di Al-Mawasi, nel sud della Striscia, vicino Khan Younis, sarà disposta “una zona umanitaria” dove saranno forniti “aiuti umanitari internazionali”. L’annuncio – accompagnato dall’invito a spostarsi in quella zona – avviene, hanno sottolineato i media, dopo giorni di contatto con gli Usa, l’Egitto ed altri per creare una zona sicura per i residenti di Gaza.

  • 08:57

    Le immagini dell’ospedale al-Ahli di Gaza bombardato

  • 08:54

    Von der Leyen: “Non ci sono scuse per colpire un ospedale”

    La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si è detta “rattristata per il raid contro l’ospedale Al-Ahli e dall’enorme numero di vittime” a Gaza. In un tweet, ha detto che “non ci sono scuse per colpire un ospedale pieno di personale medico e di civili. Tutti i fatti devono essere accertati e i responsabili devono essere ritenuti responsabili”. 

  • 08:45

    Gli Usa invitano i cittadini statunitensi a lasciare il Libano

    L’ambasciata di Washington a Beirut ha innalzato al livello 4 l’allerta per i viaggi nel Paese dei Cedri, chiedendo ai cittadini americani di “non recarsi in Libano”. In una nota condivisa in un tweet si invitano inoltre “i cittadini statunitensi in Libano di organizzarsi in modo adeguato per lasciare il Paese”, ricordando che i voli “commerciali sono attualmente disponibili”. La sede diplomatica Usa aggiunge che “i cittadini statunitensi che scelgono di non partire dovrebbero preparare piani per le situazioni di emergenza”. Vengono inoltre condivisi contatti mail e telefonici dove “i cittadini statunitensi che necessitano di assistenza devono contattare l’ambasciata americana a Beirut”.